PREVIEW- FROSINONE vs INTER

Nel posticipo delle 20:30, l’Inter affronterà il Frosinone per la 4a volta nella sua storia. Allo Stirpe, l’unico precedente, risale al 9 aprile 2016 quando una rete di Icardi decise la sfida della 32° giornata. I ciociari sono reduci dalla clamorosa vittoria di Firenze e vogliono continuare a far punti per sperare in una salvezza che sembrerebbe quasi impossibile.

LO STATO DI FORMA DELLA SQUADRA DI BARONI

Nelle ultime 5 gare il Frosinone ha totalizzato 6 punti, facendo meglio anche di Milan e Fiorentina. Con l’esonero di Moreno Longo e con il conseguente arrivo di Marco Baroni, i ciociari in 15 gare hanno totalizzato 15 punti. I canarini faticano molto in casa, assieme al Chievo sono le due squadre che hanno totalizzato meno punti tra le mura amiche (8).

ALCUNI DATI SUI CIOCIARI: NUMERI DA RETROCESSIONE

Penultimo attacco del campionato con sole 25 reti all’attivo e 18a difesa a causa delle 56 reti subite in 31 giornate di Serie A.

A differenza dei nerazzurri, la squadra di Marco Baroni ha una media di possesso palla pari al 41.7%, peggio ha fatto solo il Parma di D’Aversa (38.1%).

I ciociari sono al penultimo posto anche per quanto riguarda gli 1 vs 1, appena 668, e il 66.62% di questi sono stati portati a compimento con successo.

Con 496 tiri subiti, il Frosinone è la 2a squadra che ha concesso più occasioni. Inoltre, i canarini sembrano subire anche nel gioco aereo visto che è 19a nella classifica relativa ai duelli aerei vinti, appena il 41.02%.

Una caratteristica legata all’atteggiamento difensivo dei ciociari è quello di non far giocare con continuità l’avversario. Il Frosinone cerca di spezzare la manovra rivale facendo molti falli, infatti è una della squadre che ne ha commessi di più e 3a per cartellini gialli rimediati.

Al 16° posto per quanto riguarda i passaggi effettuati (10950), il Frosinone non si affida molto ai filtranti; appena 133 che la evidenziano come la squadra che ne ha tentati di meno. Solamente 1435 sono i passaggi effettuati nella trequarti. In aggiunta, la squadra di Marco Baroni è al 19° posto della competizione per quanto riguarda gli attacchi alla profondità (162).

10 dei 25 gol realizzati sono avvenuti nell’ultima mezzora di gioco ma questa è anche la fase in cui subisce maggiormente ben 31 reti incassate sui 56 complessivi.

UOMINI CHIAVE

Uno degli elementi importanti del Frosinone è sicuramente Andrea Beghetto. L’esterno di centrocampo è il 4° della Serie A per cross effettuati (133) dalla sua zona di competenza, ovvero dalla sinistra. E’ proprio in quel settore del campo che si articola maggiormente la manovra dei ciociari.

Importante è anche la quantità e la fisicità in mezzo al campo di Raman Chibsah. Il 26enne centrocampista è fondamentale in entrambe le fasi di gioco: abile nel recupero palla e nella rottura del gioco avversario, il classe ’93 dà spesso l’avvio alle poche manovre offensive che il Frosinone riesce poi a completare.

Uno dei giocatori tanto attesi è sicuramente l’attaccante di proprietà dell’Inter, Andrea Pinamonti. Il classe ’99 sta disputando una buona stagione e nelle ultime due vittorie consecutive del Frosinone ha contribuito con 1 gol e 2 assist. Occhio di riguardo anche a Ciano e Ciofani, entrambi molto abili nel gioco aereo e nell’apporto che riescono a dare nella fase di non possesso.

L’ASSETTO TATTICO: SI VA VERSO LA CONFERMA DEL 3-5-2

Marco Baroni dovrebbe riconfermare il 3-5-2, lo stesso modulo che gli ha permesso di sbancare il Franchi di Firenze. In difesa non si dovrebbe vedere Salamon infortunato, si giocano un posto Ariaudo e Brighenti. A centrocampo l’unico cambio potrebbe essere Maiello al posto di Sammarco. Qualche novità potremmo vederla in attacco con Baroni che ha a disposizione 4 attaccanti per due posti. Pinamonti può essere confermato dal 1’ e potrebbe essere affiancato dal match winner di Firenze, Daniel Ciofani.
Vedremo un Frosinone sicuramente rintanato nella propria metà campo, a difendersi con tutti gli effettivi e pronto a sfruttare ogni ripartenza. Difficilmente osserveremo una squadra che costruirà il proprio gioco dai difensori, l’estremo difensore Sportiello si affida per lo più ai lanci lunghi.

(Fonte dati: WyScout)

Fonte immagine in evidenza: Screen Youtube

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