18 Dicembre 2016, sono passati due anni dall’ultima vittoria dell’Inter contro il Sassuolo. Questa sera a San Siro gli uomini di Spalletti tenteranno di interrompere questo lungo digiuno. L’analisi statistica e tattica sui neroverdi di Roberto De Zerbi.
GLI AVVERSARI
La squadra del patron Squinzi ha chiuso il girone d’andata al 11° posto. Dopo un ottimo avvio di stagione, contraddistinto da una buonissima qualità di gioco, gli uomini di De Zerbi sono reduci da un periodo sicuramente non felice soprattutto in termini di risultati: 1 vittoria nelle ultime 6 gare, solo 5 punti nelle ultime 5 gare di campionato.
ALCUNI DATI
Gli emiliani sono la 3a squadra più giovane del campionato ma nonostante ciò De Zerbi è riuscito a dare una solida identità. 7° attacco della Serie A con 30 reti fatte, una in meno dell’Inter, un’impronta che l’ex allenatore del Benevento è riuscito a trasmettere soprattutto sul piano del gioco. Con 1654 palloni, il Sassuolo è la squadra che ne ha persi di meno e che ha, al tempo stesso, effettuato meno lanci lunghi (687). Se sulla qualità del gioco, soprattutto in fase offensiva, ha eccelso in questa prima parte di stagione, non lo si può dire completamente per la fase difensiva. 5a peggior difesa del campionato con 32 reti subite, penultima di A per quanto riguarda la percentuale di duelli difensivi vinti e 18a per quanto riguarda i duelli aerei vinti (40.93%).
IL GIOCO
PUNTI DA SFRUTTARE
Statisticamente il Sassuolo subisce più gol nei primi 15 minuti dei due tempi regolamentari. Sarà quindi molto importante l’approccio per gli uomini di Spalletti che dovranno tentare di manovrare con velocità e compattezza sin dai primissimi minuti. L’arma che l’Inter deve sfruttare è il gioco aereo e Mauro Icardi in questo sarà il giocatore fondamentale. L’ argentino dovrà tentare di non dare molti punti di riferimento facendosi cercare soprattutto in area di rigore come ha dimostrato di saper fare egregiamente nella sua esperienza in maglia nerazzurra. L’altra interessante chiave di lettura saranno gli attacchi sugli esterni, i terzini del Sassuolo spingono molto e quindi Perisic e Politano dovranno essere bravi a sfruttare ogni spazio lasciato dagli avversari. In fase difensiva bisognerà invece evitare di retrocedere troppo e di non permettere loro di calciare da fuori dal momento che il Sassuolo ha degli ottimi giocatori che sanno calciare bene dalla distanza.