FOCUS AVVERSARIO – Frosinone: attenzione al baby Pinamonti

Torna il campionato, e dopo la sosta per le nazionali, l’Inter proverà a tornare alla vittoria dopo il pesante 4-1 di Bergamo. Avversario di turno, il Frosinone. Conosciamolo meglio.

FROSINONE: ATTACCO DA MONITORARE, MA LA DIFESA…

Partiamo dai punti deboli della squadra ciociara. Innanzitutto, la difesa: i 25 gol subiti in 12 partite sono tanti, e il reparto arretrato di Moreno Longo è il terzo peggiore del campionato. Non sono mancate goleade subite, come quelle contro Roma(4-0 all’Olimpico) e Sampdoria(0-5 in casa). Ora, però, i numeri sorridono agli ospiti, che in trasferta non prendono gol da 180 minuti e arrivano da quattro risultati utili consecutivi. Dopo i tentennamenti iniziali, Longo sembra aver allontanato lo spettro dell’esonero, e ora cerca un risultato positivo che potrebbe anche voler dire allontanarsi momentaneamente dalla zona retrocessione.

In difesa, Salamon è il punto fermo, e a lui spetterà la marcatura ad uomo su Mauro Icardi. Sarà un duello chiave per l’area di rigore ciociara. Anche Zampano, uomo tutta fascia a destra, offre un prezioso contributo sulla corsia. Anche il centrocampo è piuttosto energico, visto che comprende il giovane di prospettiva Cassata e Chibsah, pronto a correre fino all’ultimo pallone. Davanti, Ciofani è la certezza, ma è la staffetta davanti nel 3-5-2 che potrebbe causare problemi: Campbell ha progressione e fisico per creare grattacapi alla difesa nerazzurra, mentre pronto a subentrare (ma non è da escludere dal 1′), ci sarà Andrea Pinamonti, ex nerazzurro mandato in prestito per crescere e autore di tre gol di fila (due con i ciociari, uno con l’Under 20). Per provare insomma a ripetere quanto fatto da Dimarco in Inter-Parma.

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