L’ALBA DEL GIORNO DOPO – Quest’Inter non muore mai

Doveva arrivare un risultato positivo e, fortunatamente, è arrivato. L’Inter soffre, ma pareggia con il Barcellona e ora ha due risultati su tre a disposizione con il Tottenham per volare agli ottavi.

INTER, CHE CUORE! MA PER IL FUTURO SERVE DI PIU’

La partita di San Siro è stata da cardiopalma. Nel primo tempo, i nerazzurri subiscono quello che avrebbero voluto infliggere ai blaugrana: pressing alto per stroncare sul nascere il famigerato possesso palla dei campioni di Spagna. Coutinho, Suarez, Dembélé e Rakitic hanno attaccato Handanovic e compagni di reparto sin dai primi metri, rendendo l’inizio dell’azione una vera e propria impresa. Tanti gli errori nei primi 30 metri, con Brozovic e Vecino primi per palle perse. Fortuna vuole che lo sloveno e l’imprecisione degli uomini di Valverde non risulti letale. Ma anche arrivati a centrocampo, le cose si facevano difficili: difficoltà nel cercare gli esterni, poche iniziative in velocità degli stessi, tanti, troppi errori di misura su passaggi anche veniali. Vien da sé pensare allo 0-0 come un miracolo.

Fino all’83’, quando Malcom batte un fin lì perfetto Handanovic e facendo calare il silenzio su San Siro. Ma ecco venir fuori una delle caratteristiche dell’Inter: la capacità di non mollare mai. Ogni pallone è fondamentale, e chi più di Lautaro Martinez può mostrare al meglio la grinta. Tanti meriti sul gol di Icardi che, ancora una volta, smentisce i detrattori. La voglia dell’Inter di recuperare il risultato è più forte di tutto, e alla fine arriva un 1-1 preziosissimo. L’atteggiamento finale è il punto da cui ripartire, ma con un monito: in futuro, per fare quel qualcosa in più anche in Europa, serve maggiore qualità e personalità. Che, però, passa attraverso queste partite, e quindi ben vengano le batoste sul piano qualitativo ed emotivo, perché fanno crescere.

DUE RISULTATI SU TRE CONTRO IL TOTTENHAM PER VOLARE AGLI OTTAVI

Ora, la sfida di Wembley, prevista per il 28 novembre. Servirà un’Inter altrettanto battagliera per non uscire sconfitti dal match di Londra contro il Tottenham. Il punto con il Barcellona è fondamentale, perché permette di giocare per due risultati su tre: in caso di pareggio, l’Inter è agli ottavi di finale. E se non fosse arrivato il gol di Kane contro gli olandesi all’89’ sarebbe stato tutto  perfetto. Ma avere questi due match point da sfruttare, consapevoli che comunque alla fine ci sarebbe Barcellona-Tottenham e Inter-Psv, è confortante.

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