Spalletti: “De Vrij è sensibile, non lo volevamo mettere in difficoltà. La scelta di Joao Mario…”

Luciano Spalletti è intervenuto ai microfoni di Sky Sport e ha parlato della bella vittoria ottenuta dalla sua Inter per 3 a 0 contro la Lazio di Simone Inzaghi.

Spalletti: “Dobbiamo essere l’anti-noi”

Il tecnico ha spiegato la ragione per la quale ha deciso di non schierare De Vrij:Per me non c’era bisogno di mettere de Vrij nella condizione di farlo fischiare dallo stadio. E’ un ragazzo che ha sensibilità e umanità infinita e non volevamo mandarlo in uno stato d’animo senza condizioni ottimali. Borja Valero con il Barcellona ha fatto bene ma ha fatto anche tanta fatica e siamo andati a cercare di mettere la squadra in condizione di giocare al meglio la partita”.

L’Inter dopo questa vittoria può essere considerata come l’anti-Juve? Spalletti ha le idee chiare: “Conta la prestazione e noi dobbiamo essere l’anti noi, abbiamo la possibilità di giocare le partite come sappiamo e non dobbiamo concedere nulla. Gli abbiamo dato chance di crearci qualche problema e lì ci vedo quello che non abbiamo fatto noi”. 

Una battuta sulla prestazione di Joao Mario: “Nel secondo tempo ha perso qualche palla di troppo, ma l’idea era quella della staffetta e sapevamo che avrebbe giocato quando la partita sarebbe diventata calda”. 

Brozovic è stato tra i migliori in campo: “E’ stato agevolato perché Miranda e Skriniar hanno fatto girare bene la palla sui due terzini. Abbiamo fatto perdere le corse ad un attacco forte come la Lazio e a volte abbiamo sfruttato gli spazi. Marcelo è uno che ha la bussola direzionata nei piedi, conosce il calcio, ha pulizia nei passaggi e nell’andare a trovare l’uomo libero. Qualche volta la tocca troppo, lui è un mediano che sposta la palla senza neanche toccarla e poi andare a mettere in difficoltà l’avversario col possesso, ora che si è calato in questo ruolo diventa un giocatore fondamentale perché ha conoscenza, piede e personalità del giocatore forte”.

Quando gli dicono che spesso vede dei nemici, Spalletti risponde così: “Questo è il suo pensiero. Io dico quello che penso in base a quello che mi viene detto. Dico l’anti noi perché se gli diamo il pallino come nel secondo tempo poi si diventa normali, poi non voglio fare polemiche. Se ci si confronta poi ci si deve confrontare…”.

Fonte foto: screen Sky

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