RASSEGNA STAMPA – Spalletti, prima difesa a 3, poi Lautaro. Tottenham decisivo

Ecco la rassegna stampa di martedì 17 settembre 2018. Nerazzurri alle prese con le ferite dopo il ko con il Parma, ma non c’è tempo: domani arriva il Tottenham in Champions League.

RASSEGNA STAMPA, GDS: COL TOTTENHAM DIFESA A TRE

Secondo la Gazzetta dello Sport, arriverà una prima, sostanziale modifica: il modulo. E, in particolare, la difesa a tre. Spalletti metterà Miranda insieme a Skriniar e De Vrij. L’esperienza del brasiliano sarà fondamentale in una partita da non fallire. Ma l’Inter ha innanzitutto bisogno di personalità e concretezza, due cose sulle quali non è facile lavorare allo stesso modo. Ieri c’è stato un colloquio di 15 minuti con dirigenza (Ausilio e Gardini) e squadra durante l’allenamento: tutti in discussione. Servirà un’invenzione, perché un ko con il Tottenham potrebbe incrinare l’ambiente. E dopo arrivano Sampdoria e Fiorentina.

CDS: INTER IRRICONOSCIBILE, -8 DA JUVE E DA SE STESSA

Il Corriere dello Sport, invece, si concentra sulle enormi differenze con lo scorso anno. Di questi tempi, l’Inter era a quota 12, prima in classifica e con alcune certezze, nonostante non tutti si fossero già ambientati. Adesso, invece, è a quota 4, con il 25% di vittorie ed un -8 dalla Juventus. Ma a preoccupare è proprio l’atteggiamento e le certezze che, adesso, non ci sono più, come se Spalletti fosse arrivato da poche settimane. Nelle ultime quattro a San Siro, l’Inter ha ottenuto solo un punto, se si considera i tre ko con Sassuolo, Juventus (questi ultimi due al termine dello scorso campionato) e Parma, con il pareggio col Torino arrivato con un doppio vantaggio sprecato.

TUTTOSPORT, DI CANIO: “NAINGGOLAN E’ L’UOMO GIUSTO”

Il quotidiano torinese, invece, ha intervistato un ex giocatore ed opinionista esperto di Premier League: Paolo Di Canio, che presenta il Tottenham.Sono una squadra bella da vedere, ma a fasi alterne. Hanno quattro giocatori chiave: Erikson, Kane, Alli e ora si è integrato anche Lucas Moura. Ma caratterialmente sono deboli, perché anche sul 2-0 danno la sensazione di poter subire la rimonta. Non si esprimono al meglio nel 3-5-2 a causa dell’impiego di Davinson Sanchez, pagato 40 milioni e con tante responsabilità addosso. Kane è l’attaccante più completo del mondo, se non il più forte, Alli è ancora un giocatore a sprazzi, non è definitivamente esploso. Ma a prescindere dal modulo di Pochettino, servirà Nainggolan. Il ninja fa “casino”, ma in senso positivo: spacca le partite e può reggere fisicamente l’urto degli Spurs. Se l’Inter supera il primo pressing degli inglesi, può far male”.

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