Con il calciomercato in entrata concluso e quello in uscita da definire (Joao Mario e Karamoh in partenza?), il DS Ausilio ed il Chief del club Giovanni Gardini si stanno concentrando sui rinnovi. Dopo le firme di Gagliardini, Vecino, Dalbert e Candreva e il prolungamento di un ulteriore anno dello staff di Spalletti, si pensano ai rinnovi Inter di alcuni pezzi da 90.
RINNOVO INTER, TOCCA A BROZOVIC?
Rigenerato dalla cura dell’allenatore di Certaldo, fresco di un secondo posto ai mondiali e di una seconda parte di stagione monstre, il centrocampista croato classe 1992 che ad inizio anno solare era già con la cartina di Siviglia in mano, potrebbe essere il prossimo ad entrare nella lista dei prolungamenti di contratto. Epic è stato in costante dialogo con lo staff di Corso Vittorio Emanuele. Infatti, ha accettato la proposta sulla base di 2,5 milioni di euro annui. Lui ed il suo entourage sono pronti a firmare fino al 30 giugno 2022.
RINNOVI INTER, ECCO I CASI SPINOSI
La voglia di continuare c’è, sia per il capitano che per il centrale slovacco. Chiariamo subito questo punto. Sono state rispedite importanti offerte da Barcellona e Manchester United per il numero 37, mentre nessun Real Madrid del post CR7 ha versato la clausola di 110 milioni di euro per il capitano. Per Skriniar, che attualmente percepisce 1,5 milioni di euro le trattative sono già in fase finale. Lo stipendio verrà ritoccato a 2.5 e prolungato di un anno, per buona pace degli interessati oltre i Pirenei ed oltre la Manica.
Discorso diverso per Icardi.Il capitano ha giurato amore eterno ai colori nerazzurri, ha accolto di persona o telefonicamente tutti i nuovi arrivi, ma Wanda e tutto l’entourage chiede un deciso aumento di stipendio. L’Inter propone 6-6,5 milioni più bonus facilmente raggiungibili, la showgirl argentina ne vuole 8. Le parti sono distanti ma la voglia di continuare il progetto Inter c’è. I segnali ci sono: la casa con vista San Siro è stata ristrutturata e Wanda ha iniziato a collaborare per SportMediaset. Due indizi che non faranno di certo una prova ma il rinnovo è più vicino di quello che si pensi.