RASSEGNA STAMPA – Effetto Lautaro: è la star dell’estate dell’Inter

Ecco la rassegna stampa di giovedì 26 luglio 2018. Oltre al giusto tributo ad un grande uomo di economia e di sport come Sergio Marchionne, c’è spazio anche per l’Inter nelle prime pagine dei quotidiani sportivi italiani. A partire da un coro comune: Lautaro Martinez è la star nerazzurra.

RASSEGNA STAMPA, GDS: TUTTI PAZZI DI LAUTARO

L’attaccante argentino è diventato, in meno di un mese, il giocatore più amato, come sottolinea la Gazzetta dello Sport. Dai compagni, dal mister, dai tifosi. Autore di 2 dei 7 gol messi a segno finora dalla squadra nerazzurra in questo precampionato, il numero 10 dimostra feeling con il connazionale Icardi, e la coppia in campo fa già sognare i tifosi della Beneamata. E la sua capacità di svariare sul fronte d’attacco e girare attorno al numero 9 (ed essere assist man) sono una manna dal cielo per Luciano Spalletti, che lavora per far giocare entrambi titolari. E, intanto, il rapporto si cementifica anche fuori dal rettangolo verde, visto che i due condividevano la stanza nel ritiro di Appiano Gentile. L’Inter ha trovato il suo jolly d’attacco.

CDS: VIDAL, AVANTI TUTTA. MA LA VALUTAZIONE E MOU…

Il Corriere dello Sport, invece, parla di mercato e di Arturo Vidal, grande obiettivo nerazzurro. Il giocatore è stato di fatto scaricato dal Bayern Monaco per bocca di Karl-Heinz Rummenigge, ad dei bavaresi. Ci sono, però, due intoppi: la valutazione del cileno e la concorrenza. Per i tedeschi serviranno 30 milioni per portare l’ex centrocampista della Juventus nuovamente in Italia, e lo stesso ingaggio (7 milioni) è alto per le casse nerazzurre. In secondo luogo, il Manchester United di Josè Mourinho sarà una rivale non da poco per la corsa ad Arturo Vidal.

TUTTOSPORT: BENE ICARDI-LAUTARO, MA DE VRIJ FATICA

Se dall’attacco arrivano buone notizie dall’affiatamento dei due argentini, c’è qualcosa da registrare in fase difensiva. Spalletti vorrebbe passare alla difesa a tre, con Miranda, Skriniar e De Vrij. Ma proprio quest’ultimo sta avendo qualche problema tattico relativo a questo schieramento. L’olandese sta pagando i passaggi dalla difesa a tre a quattro, ed è stato spesso responsabile dei gol incassati (già 6 in 4 amichevoli) come nel caso della sfida di Pisa contro lo Zenit. Parziale alibi è la difficoltà ad entrare in condizione a causa del suo fisico. In questo senso, potrebbe fare la differenza il ritorno, previsto per lunedì, di Miranda. Con il brasiliano e Skriniar, si potrebbe formare anche la difesa a tre, schieramento al quale De Vrij è più abituato. Per poter formare, così, una diga potenzialmente in grado di stoppare quasi chiunque.

Impostazioni privacy