“Mi escludeva a causa del colore della mia pelle”, incredibile Yaya Tourè: che accuse a Guardiola!

È finita male, anzi malissimo la storia tra Yaya Touré e il Manchester City. L’ivoriano ha infatti deciso di lasciare il club inglese, tutto a causa dei dissidi con il tecnico Pep Guardiola.

Non solo questioni tecniche e di campo alla base dei loro problemi. Infatti, secondo quanto raccontato dal centrocampista in un’intervista a France FootballGuardiola lo avrebbe escluso dalla formazione titolare anche a causa del colore della sua pelle. Queste le pesanti accuse di Yaya Touré: “Sono arrivato a chiedermi se il suo comportamento verso me non fosse a causa del colore della mia pelle, so che di non essere l’unico ad essermi posto questa domanda. Ad esempio qualche giocatore del Barcellona si è chiesto lo stesso. Forse noi africani non siamo trattati da alcuni allo stesso modo degli altri.

Guardiola finge di non avere problemi con i giocatori di colore, è troppo intelligente per farsi intrappolare e non lo ammetterà mai. Ma il giorno in cui allenerà una squadra nella quale ci sono cinque africani non naturalizzati gli manderò una torta…“.

Touré ricorda anche la peggiore umiliazione subita in questa stagione: “Ero il vice-capitano e, davanti a tutti, dice: ‘Non ti vedo motivato. Se non vuoi restare, vai dai proprietari per sistemare la situazione’ denotando così una mancanza di rispetto assoluta. Ho l’impressone che Pep, il quale non ha né riconoscenza né rispetto, abbia fatto di tutto per rovinare la mia ultima stagione. Era come fosse geloso di me, mi vedeva come un rivale. E ora voglio distruggere il suo mito

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