Ausilio: “Annata positiva, grande lavoro di tutti. La Champions League farà crescere il progetto”

Il direttore sportivo nerazzurro Piero Ausilio è intervenuto ai microfoni di “Radio Anch’io Sport” sulle frequenze di Rai Radio 1 per commentare l’importantissima vittoria ottenuta sulla Lazio nell’ultima giornata della Serie A 2017-2018: “La partecipazione alla Champions League, ovviamente, porta entusiasmo e vantaggi economici, ma avremmo comunque dato continuità al nostro progetto – ha dichiarato –. L’annata è stata positiva, così come il lavoro di Spalletti e dei ragazzi. Cercheremo di costruire un’Inter ancora migliore su queste basi. Con più forza”.

SU ICARDI E I SINGOLI

Tante domande anche sul futuro dei singoli: Icardi? Mauro ha ancora tre anni di contratto, ma ci siederemo al tavolo con lui per discutere un adeguamento e dare al nostro capitano la giusta gratificazione per quello che ha fatto insieme ai suoi compagni. Cancelo e Rafinha? Hanno dato un contributo importante e siamo contenti di averli presi, nonostante qualche critica. Pochi conoscevano Cancelo e pochi credevano in Rafinha. Adesso faremo delle valutazioni economiche, di sicuro non tecniche. La Champions League ci darà una mano ma non risolve i problemi di questo bilancio, che si chiuderà il 30 giugno e che ci impone delle plusvalenze. Cercheremo di raggiungere i nostri obiettivi finanziari, sperando di riuscire a trattenere anche questi ragazzi. Non è facile, ma proveremo fino all’ultimo a trovare delle soluzioni. Brozovic e Perisic? La nostra intenzione è di ripartire da tutti quei giocatori che si sono dimostrati forti e importanti. Ivan e Marcelo sono sicuramente tra questi”. 

UN CAMMINO LUNGO E DIFFICILE

Il dirigente nerazzurro chiude con un breve riepilogo del campionato: “Nel corso di questa stagione si è intravista la qualità dei nostri giocatori. C’è un gruppo storico, uno zoccolo duro fatto di ragazzi che sentono questa maglia in maniera particolare e vogliamo andare a migliorarlo ulteriormente. Abbiamo già rinforzato una rosa forte con tre giocatori e ripartiremo sapendo che, a parte la partita contro la Juventus su cui non voglio più tornare, non abbiamo mai perso contro le prime sette del campionato. Abbiamo avuto dei momenti di difficoltà, ma abbiamo perso complessivamente solo sei partite, sempre in maniera particolare e meritando un risultato diverso. Questo è un valore importantissimo da cui ripartire, migliorando nella mentalità per non perdere più punti contro le piccole”.

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