C’è stato finalmente il ritorno alla vittoria per i nerazzurri. I 3 punti mancavano da più di due mesi, ieri sono arrivati ma non per questo la crisi è del tutto superata. Ecco cosa ci ha detto il match di ieri.
1. Karamoh piacevole sorpresa; ora il dubbio è la continuità
Che il ragazzo ci sapesse fare con la palla tra i piedi lo si era capito sin da subito; c’è personalità e voglia di fare, di mettersi in mostra, essendo sempre stato oscurato dall’ombra di Candreva. Ieri Spalletti ha preferito lui, e i risultati si sono visti; più velocità, più dribbling e non sempre e solo cross per la punta. Il francese saprà continuare a questi livelli? Finché fa goal del genere, meglio tenerselo stretto.
2. Eterno Palacio
Ha sì segnato sull’ennesimo svarione difensivo dei nerazzurri, ma la sua prestazione è notevole al di là del goal. Corre fino allo sfinimento, tornando sempre in difesa per aiutare i compagni, muovendosi in attacco per non dare punto di riferimento. Avrà pure la sua età, ma El Trenza è eterno.
3. Eder da titolare non sbaglia mai. Che sia giunta l’ora di vedere le due punte nell’Inter?
La mancanza di Icardi non l’ha fatta sentire, e ce ne vuole. Due gare da titolare, due reti, di cui la seconda proprio alla Icardi. Grande e soprattutto continuo movimento per lasciare spazio alle ali. Sabato il capitano ritornerà disponibile; fare a meno di lui quando in forma fisicamente è impossibile, ma Eder il suo spazio se lo sta ritagliando. Spalletti non ha negato tale possibilità: una chance a questa coppia va data.
4. Brozo, così non va
5. Crisi finita? Non del tutto, ma è un inizio
This post was last modified on 12 Febbraio 2018 - 12:53 12:53