Il mercato fatto di incastri prevede che se va via un attaccante ne possa arrivare un altro. E’ il caso di Eder e Sturridge, col primo corteggiato ma poco desiderato e il secondo in attesa che si liberi il posto.
Il mercato non è più comprare mille giocatori alla cieca. E’ fatto in ottica fair play e se va via una pedina la si rimpiazza con una di egual misura. La Gazzetta dello Sport riporta che Inter e Liverpool continuano a sentirsi per perfezionare almeno dal punto di vista burocratico l’affare Sturridge.
E l’accordo sembra totale sulla base del prestito oneroso con diritto di riscatto da circa 25 milioni di euro. Ma l’affondo decisivo è vincolato alla partenza di Eder, e finora l’italobrasiliano non ha mostrato un particolare interesse per le proposte del Crystal Palace e dello Zenit di Mancini. Alla finestra c’è il West Ham (che ha appena preso in prestito il portoghese Joao Mario), pronto a irrompere proprio su Sturridge. Per Eder non vengono prese in considerazione formule diverse dalla cessione definitiva. “Chi lo vuole deve pagare una cifra adeguata“, è la linea emersa da corso Vittorio Emanuele.
This post was last modified on 26 Gennaio 2018 - 08:07 08:07