Inter-Atalanta, Gasperini in conferenza: “Niente da rimproverare alla squadra, Inter viaggia a ritmi altissimi. Se continuano così arriveranno tutte a 100 punti!”

Esce sconfitto contro la sua ex-squadra Gian Piero Gasperini, con un solo tiro all’attivo nello specchio della porta di Handanovic. Queste le sue parole nella sala conferenza del “Meazza”

GASPERINI: “DOVEVAMO ESSERE PIU’ CINICI”

Buona Atalanta fino al gol di Icardi…

“Sotto di uno o due gol è stata più difficile. Fino alla fine, però, abbiamo avuto l’opportunità di rimetterla in discussione. Globalmente è stata una buona partita”.

Buona stagione in coppa, in campionato lo stimolo può essere il 7° posto?

“Noi vorremmo fare un campionato di vertice. Tredici partite son già significative. Probabilmente in questa stagione stiamo battagliando lì. Ci sono molte squadre, tra cui l’Inter, che stanno correndo moltissimo rispetto alla passata  stagione. Una partita in più o meno, con questa classifica, può esser significativa”.

Chiusura fasce bene. Senza primo gol di Icardi sarebbe andata diversamente?

“Contro queste squadre devi essere cinico. Abbiamo avuto potenzialmente delle occasioni, non le abbiamo sfruttate. L’Inter, e altre grandi squadre, non la sbloccano subito su azione ma son abili poi sul piazzato. Anche noi l’anno scorso lo abbiamo fatto. Quest’anno stiamo subendo di più. Questa partita non deve essere una delusione. Dobbiamo rimanere concentrati anche sull’Europa per la gara importante contro l’Everton. Poi giochiamo col Benevento, possiamo sistemar le cose anche lì in campionato. Non dobbiamo abbatterci”

Gagliardini è cresciuto?

“L’ho visto molto bene, come anche Cristante”

Cosa è cambiato rispetto all’anno scorso?

“L’anno scorso noi abbiamo avuto merito, ma sicuramente l’Inter non ha giocato secondo i suoi valori che sono molto alti. L’Inter ha dei valori che le consentono di stare nell’elite del calcio”.

Cosa pensa della situazione attuale del calcio italiano?

“Ne stanno parlando tutti, preferirei rimanere in silenzio…(ride, ndr). Il futuro nasce dai ragazzini. L’8% dei ragazzini giocano a calcio. noi adulti dobbiamo mettere una cornicie, struttare qualosa di migliore con un base così ampia. Dobbiamo batterci sul petto tutti quanti. Non è solo un cambio di uno o due persone. Deve essere un progetto sui ragazzi, sui giovani. Alcuni paesi l’hanno fatto molto bene, possiamo anche non inventarci tutto e copiazzare un po'”.

Spalletti aveva detto che non era una partita trappola, è questo che vi ha colti di sorpresa?

“L’Inter gioca spesso questo tipo di partite. Non sempre gioca la miglior gara ma ha tantissime risorse. Anche quando l’avversario fa bene, come stavamo facendo, può colpirti. Noi siamo una squadra che ha dato fastidio a tutti. Tra Roma, Napoli e Juve. Per citare solo le prime. Però abbiamo fatto solo 1 punto. Questo è pesante ma è nella nostra dimensione Queste stanno viaggiando tutte a 100 all’ora. Arrivano a 100 punte tutte se continuano così. Non so se è un anomalia, se siamo noi che ci siamo indebolite o loro che si son rese più forti”.

Rimpianto per occasione Hateboer?

“Questo tipo di gare sono così. Devi essere molto cinico, molto concreto. Di riflesso, gli episodi, cambiano la partita. Nessun paragone con l’anno scorso. La squadra ha il 50% una base diversa. Non ho molto da rimproverare alla squadra. Stasera è stata una buona gara”.

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