Crotone – Inter, la sintesi: primo tempo blando, ci pensano Skriniar e Perisic

Un primo tempo blando, ritmi basi e giro palla lento. Le cose non cambiano più di tanto nel secondo tempo, ma l’Inter vince grazie a Skriniar e Perisic.

PRIMO TEMPO BLANDO

È stato un primo tempo molto, ma molto blando. Ritmo bassissimo, giro palla soltanto tra difensori e mediani e il Crotone che aspetta. Paradossalmente ha fatto più parate Handanovic che l’estremo difensore Cordaz; infatti i calabresi sfruttavano anche il minimo errore nerazzurro in fase di impostazione per buttarsi in avanti. Non sono stati pericolosi, ma insidie per l’Inter ci sono state. L’occasione più pericolosa è capitata però sui piedi di Joao Mario: Borja Valero ruba palla a centrocampo e lancia Perisic; il croato avanza sulla sinistra, serve con i tempi giusti il portoghese che cerca l’incrocio con il mancino ma il pallone finisce di pochissimo fuori. Grande organizzazione per il Crotone, pochissima Inter nel primo tempo.

VITTORIA E 4 SU 4

Secondo tempo più incalzante, e le occasioni non mancano. Due su tutte, quelle del Crotone, sui piedi di Tonev e sulla testa di Rohden. Fortunatamente per i nerazzurri ci ha pensato Handanovic a salvare la propria squadra. Difesa troppo disattenta in entrambe le occasioni, dove sono bastati due passaggi ai calabresi per arrivare in porta. Poi, ci ha pensato forse l’uomo più inaspettato; dagli sviluppi di un calcio di punizione, Skriniar si è trovato lì il pallone e di punta, da vero attaccante, ha insaccato alle spalle di Cordaz. Il sigillo finale è poi arrivato dal solito Ivan Perisic; da un due vs due viene fuori tanto spazio per il croato che, servito da Joao Mario, sigla con il destro il 2-0. Prestazione non delle migliori, ma 3 punti portati a casa e momentaneo primato in classifica.

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