Simoni: “Lo Scudetto del 2006 non basta a risarcirci”

Ad un evento presso l’Inter Club di San Salvo Marina era presente l’ex allenatore nerazzurro, Gigi Simoni. Il tecnico dello scudetto perso nel ’98 torna sui favori arbitrali della Juventus. Nell’intervista Simoni non risparmia critiche ai bianconeri e al sistema.

INTERVISTA SIMONI: “CALCIOPOLI NON BASTA” 

Queste le parole di Gigi Simoni a margine dell’evento. “Facemmo una scommessa con Ronaldo. Voleva rasarmi i capelli a zero, se avessimo vinto la Coppa UEFA. Credevo avremmo perso, così accettai. Dopo il finale venne con le forbici, ma non ci fu nessun taglio. Solo lui nella rosa poteva bere la Coca Cola, non riusciva a farne a meno. Nel 97-98 sentivo la presenza di una mano superiore. La Juve aveva troppo potere, ci furono troppi errori, non è normale. Quanti rigori non sono stati dati negli ultimi anni? Si parla ancora dello scontro Ronaldo-Iuliano, chissà perché. Ceccarini avrebbe dovuto ammettere l’errore. Invece continua a dire che il rigore c’era.

Lo scudetto del 2006 non ci ha ricompensato, non ci restituisce quanto avremmo potuto vincere nel 97-98. E’ un boccone amaro mandato giù, non serve piangerci addosso. Bisogna tornare a vincere il campionato, chiederemo alla Juventus delucidazioni in merito. Sono stato esonerato senza un perché, a volte mi facevano felice gli esoneri, ma quello dell’Inter non lo capii, mi è dispiaciuto tantissimo. Moratti sbagliò, ma è una grande persona, gli voglio bene.

fonte foto in evidenza: inter.it

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