Che problema questi “stadi nuovi”, anche un altro allenatore si tira indietro per lo stesso motivo…

Simeone è propenso a continuare il suo rapporto con l’Atletico Madrid per traghettare i Colchoneros nel nuovo moderno stadio che sostituirà il Calderon. Ora, per (quasi) la stessa ragione, un altro allenatore nel mirino dell’Inter sembra allontanarsi dalla panchina nerazzurra per lo stesso motivo.  Mauricio Pochettino, argentino che ha costruito in questi ultimi anni un Tottenham spettacolare, ottimo e sempre vicino alla vittoria negli ultimi due anni, ha fatto delle dichiarazioni ben precise:

“Il prossimo anno giocheremo in un nuovo stadio e faremo un altro passo avanti per cercare di vincere qualcosa. Dobbiamo sentire Wembley come casa nostra, dobbiamo trovare un equilibrio tra White Hart Lane e lì. La prossima stagione dobbiamo sentirla come fosse casa nostra. Siamo orgogliosi di quello che abbiamo raggiunto e di aver lottato per la Premier League. Oggi è stata una grande prestazione e sono contento della vittoria per i nostri tifosi. Una grandissima vittoria che i tifosi meritavano. Siamo stati imbattuti per tutta la stagione a casa, ci sono parecchie cose di cui essere felici”.

Insomma, perché non provare l’ebbrezza di giocare per un anno intero in una cattedrale del calcio quale Wembley? Di sicuro non per andare ad allenare una squadra sulla quale, per ora, piovono molti interrogativi. Insomma, finora l’unico ad aver lasciato uno spiraglio aperto è stato Luciano Spalletti.