Zanetti: “Suning vuole l’Inter nelle prime dieci al mondo. Stadio? Il progetto c’è, ora…”

Zanetti, vicepresidente dell’Inter, ha rilasciato una lunga intervista a Reuters, parlando dei progetti futuri della società nerazzurra, a detta di Javier già a buon punto.

SUNING VUOLE VINCERE, MA CI VUOLE ANCORA UN PO’ DI PAZIENZA

zanetti inter

Zanetti ha dichiarato: “Se ci manca la Champions? Beh, in passato abbiamo vinto per 7 anni di fila, quindi partecipare alla Champions League era una cosa naturale.  Così è stato fin quando non abbiamo cambiato 2 volte proprietà in 3 anni. Adesso stiamo cercando di costruire una squadra importante, ma ci vuole un po’ di pazienza. Suning vuole essere tra i primi 10 nel mondo, sia chiaro. Non vuole stare a guardare gli altri alzare trofei. Stiamo lavorando per questo ma non si può fare tutto in una volta. È necessario del tempo e un piano strategico”.

L’ex capitano nerazzurro ha poi proseguito: “Per crescere e tornare grandi non servono solo giocatori buoni, ma anche forti valori umani. Dobbiamo scegliere bene i giocatori, andando a prendere quelli che hanno le caratteristiche che stiamo cercando. Prima di tutto vogliamo tornare in Champions League, dove noi ci sentiamo come a casa.”

PRONTI A INVESTIMENTI IMPORTANTI PER LO STADIO

Zanetti ha poi concluso: San Siro? Noi siamo pronti a rinnovare il Meazza da oltre un anno, ma siamo bloccati. Spero si possa risolvere questa situazione presto. Ovviamente è uno degli stadi più belli del mondo e rimodernarlo, con nuove attrezzature, è una strategia fondamentale per noi. Suning ha grande rispetto per l’identità e la storia del club e per questo stiamo lavorando insieme per riportarla al vertice e per riportare ai fasti di un tempo il suo stadio. Per me è un’importante sfida e ringrazio Suning che mi ha mostrato fiducia e che mi ha reso una parte importante del club. Per me l’Inter è casa da quando sono arrivato qui nel ’95. È una squadra che per me è stata, è e sempre sarà molto importante, casa mia”.

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