Fabrizio Biasin non è d’accordo con i tifosi nerazzurri. Il noto giornalista di Libero e Tuttomercatoweb, noto tifoso della Beneamata, non condivide l’idea che la vittoria di Cagliari sia stata inutile. E parla anche di Pioli, Conte e Simeone.
“La vittoria con il Cagliari è stato il successo “meno celebrato di sempre”. La gente non ha detto “che bello, passo una bella domenica da interista”, ma “questo 5-1 vale niente”. Questa cosa, scusate, è illogica.
Biasin poi esprime il suo pensiero anche a proposito di Pioli e del suo futuro, su cui iniziano a esserci le ombre di Conte e di Simeone, nonostante la media punti raggiunta in questi mesi.
“Conte? Simeone? Sono ovviamente tecnici validissimi e più “internazionali”, ma in questo momento parlare di loro ha poco senso, soprattutto se si crede ancora nel terzo posto. Chi insiste con “speriamo in Conte o Simeone” ha già ammainato bandiera bianca, secondo la logica, facile e assai poco utile, del “pensiamo al futuro perché il futuro è sempre bello”. Cazzate: chi cerca costantemente consolazione nel futuro avrà sempre paura del presente, anche se arriverà Conte, anche se arriverà Simeone, anche se arriverà l’ibrido “Contone” (o “Simeonte”), tecnico mitologico che mangia avversari e, almeno in teoria, sputa triplete”.
Dal suo profilo Facebook poi rende note alcune indiscrezioni di mercato. Con il suo insostituibile sense of humor.
“Cerco conferme sul presunto interesse dell’Inter per De Vrij e Sanchez, mi aspetto il solito “ma va, minchione” e, invece… “solo primi contatti”.