Inter la difesa a 4 ti regala un 5 a 1: Pioli, sicuro di voler insistere sui 3 dietro?

Inter che trionfa a Cagliari con un risultato roboante come non si vedeva da tempo. Dopo un filotto di risultati e partite non convincenti con la difesa a 3, il ritorno con i 4 dietro porta in dote una vittoria importante.

CONTINUARE SULLE CERTEZZE O SPERIMENTARE?

La decisione di giocare con 4 difensori oggi a Cagliari sa tanto di bocciatura per la difesa a 3 dopo i risultati altalenanti delle ultime uscite. Va detto che i rossoblù non hanno più molto da chiedere a questo campionato, essendo in una zona di classifica tranquilla. Tuttavia il merito della scarna prestazione offensiva dei padroni di casa v dato anche alla difesa nerazzurra che, salvo qualche consueto svarione, ha tenuto bene e coperto Handanovic con continuità. Inoltre portare più vicino alla porta Ivan Perisic ha dato i suoi frutti oggi: il croato si è rivelato decisivo nella fase più delicata della partita. Il problema ora è uno solo: continuare con la difesa a 4, che in avvio della gestione Pioli aveva portato ad uno straordinario filotto di vittorie, o cercare di insistere sul reparto a 3? Bisogna decidere le priorità, sperimentare o insistere sulla strada sicura?

PIOLI DEVE DECIDERE IN FRETTA, IL FUTURO DIPENDE ANCHE DA QUESTO.

La risposta dovrebbe essere dettata dalla semplice logica: gli automatismi del reparto con soli 3 difensori non sono ancora stati del tutto digeriti dall’11 titolare, specie dal centrocampo che contro squadre forti atleticamente va in evidente difficoltà. Candreva e Perisic, se costretti a fare gli esterni a tutta fascia, non incidono, anzi si rivelano quasi dannosi. Infatti se posizionati così lontani dalla porta non riescono ad arrivare alla finalizzazione in maniera lucida, oltre a non riuscire a coprire decentemente in fase difensiva. In una fase così delicata della stagione, con il terzo posto difficile da raggiungere ma non ancora impossibile, continuare a sperimentare un modulo che ha portato a risultati non convincenti sembra un suicidio. Il tempo rimasto per la scelta decisiva è poco, ogni partita da qui alla fine è una finale, la riconferma di Pioli potrebbe passare anche da qui.

PER L’EUROPA SERVE ANDARE SUL SICURO, GLI ESPERIMENTI LASCIAMOLI ALL’ESTATE.

La via migliore sarebbe tornare a qualche settimana fa, soprattutto dato che con il 4-2-3-1 i giocatori giocano ormai a memoria e i ruoli sono meglio definiti. Ora sta a Pioli la parola definitiva. Se la difesa a 4 messa in campo a Cagliari è stata solo una parentesi, raggiungere l’Europa con i 3 dietro sarà maledettamente difficile, soprattutto contro avversari di un certo spessore. Se invece ci sarà un ritorno definitivo al reparto con due centrali e due terzini, le speranze possono essere ancora alimentate. Quando gioca come sa questa squadra può tenere testa a chiunque in serie A. In fondo mister, per sperimentare ci sarà una estate intera e l’avvio della prossima stagione: ora servono i risultati concreti, le sicurezze che si hanno già. Le scelte che si fanno incidono molto anche sul futuro: restare sulla panchina nerazzurra potrebbe dipendere proprio da questa.

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