LA PARTITA AI RAGGI X Bologna-Inter. Grazie ad un gol dell’uomo più atteso, Gabriel Barbosa, l’Inter espugna il Dall’Ara; 3 punti fondamentali e i nerazzurri arrivano al meglio per il big match contro la Roma.
PRIMO TEMPO BLANDO E DI POCHE EMOZIONI
In generale la partita Dall’Ara è stata così: qualche lampo ma per il resto andamento quasi noioso. I rossoblu si chiudevano spesso bene per poi ripartire in contropiede, salvo poi non creare alcun pericolo per Handanovic. L’occasione più importante dei primi 45′ è stata di Palacio: servito efficacemente da Perisic, El Trenza doveva solo appoggiarla in rete ma non trovando equilibrio spedisce la palla fuori. Dall’altro lato solo un contropiede veloce impensierisce la difesa nerazzurra: Krejci però spreca tutto consegnando il pallone all’estremo difensore nerazzurro. Molti si sono lamentati delle scelte di Pioli, e a decidere le sorti del match sono state proprio le sue sostituzioni.
GABI(FINALMENTE)GOL DECIDE LA PARTITA
I cambi adoperati dal tecnico interista hanno dato i suoi frutti: uno spento Murillo lascia il posto ad Ansaldi e la sua spinta sulla sinistra offre subito un’occasione a Perisic neutralizzata però da Da Costa. Gli ingressi successivi di Banega e Gabigol hanno lasciato il segno: con una perfetta verticalizzazione El Tanguito ha servito in aria D’Ambrosio che, visto il brasiliano solo, gli dà un pallone con i tempi giusti e Gabriel non può che siglare la sua prima rete nerazzurra in Serie A. Una partita un po’ strana, va detto, molto lenta e alle volte anche cattiva a causa di falli tattici per interrompere azioni pericolose. Una partita che però l’Inter porta a casa meritatamente.
MORALE GIUSTO IN VISTA DELLA ROMA
Questa vittoria ha dell’importanza anche per quel che concerne il morale dei giocatori: tornare a Milano con i 3 punti dopo questa partita aumenterà l’autostima nelle file dei nerazzurri. Il big match di domenica sera deciderà probabilmente le ambizioni nerazzurre in campionato. L’assenza di Miranda probabilmente si farà sentire, e forse avrebbe dovuto gestire un po’ meglio la situazione e non farsi ammonire ingenuamente. Tuttavia non serve citare chi potrà scendere di nuovo in campo domenica sera. La sua assenza si è sentita a Bologna, ora è carico per guidare, da vero capitano, la sua squadra. Servirà l’aiuto di San Siro che fino ad ora è sempre stato presente. Tutti insieme verso un Europa sempre più vicina, ma ancora più uniti verso l’Europa che conta.