FOCUS SULL’AVVERSARIO – Inter Lazio, i ragazzi di Inzaghi non vogliono fermarsi

Inter Lazio è l’ultima gara del 2016 per entrambe le squadre, L’Inter cerca di chiudere bene un anno negativo sotto tanti aspetti. I capitolini puntano a restare in alto, in zona Champions.

Inter Lazio, Inzaghi jr guida un gran gruppo

Inter Lazio sarà per Simone Inzaghi la classica prova del 9. Il terzo posto in coabitazione con il Napoli è ormai un chiaro indizio che la squadra lotta per le prime posizioni. Difficile immaginarlo dopo la soap opera con Bielsa estiva. Oggi invece la lazio sotto il più piccolo degli Inzaghi, ha trovato equilibrio ed un gioco rapido e micidiale. La sconfitta nel derby è stata subito digerita  e l’ultima prova con la Fiorentina è stata una dimostrazione di forza. Il ritorno di De Vrij garantisce leadership e compattezza alla difesa, Biglia in mezzo è una garanzia e davanti c’è spazio al trio Anderson, Keita, Immobile che si traduce in gol e grandi giocate. L’esterno classe ’95 è stato praticamente recuperato dal nulla e anche se il futuro è incerto, il presente parla biancoceleste. inter lazio

Felipe Anderson talento infinito

Tra giovani interessanti e uomini d’esperienza, la Lazio ha tutto per restare a contatto con le prime. Chi sta facendo vedere tanto ma dà l’impressione di dover ancora esplodere è Felipe Anderson. Il brasiliano due anni fa si presentò come futuro campione del calcio europeo. La stagione scorso poi diversi passi indietro: poca concentrazione, discontinuo e spesso relegato in panchina. Inzaghi però ha puntato tutto su di lui e che sia 4-3-3 o 3-5-2, l’esterno classe ’93 sta facendo la fortuna della Lazio. Il dribbling è letale, velocissimo sul primo passo, può mettere in difficoltà qualsiasi difesa. Ci sarà molto lavoro da fare per tenere a bada il talento di Anderson. Quest’anno più uomo assist che goleador, sono già 6 i passaggi vincenti. Immobile, Keita, MIlinkovic-Savic e altri possono ringraziare.

Le varianti di Simone Inzaghi

Gli uomini sono quasi sempre gli stessi, quello che cambia è il modulo: 4-3-3 o 3-5-2. La variante tattica è Felipe Anderson. Nel suo ruolo naturale quando si gioca con le 3 punte. Arretrato largo nei 5 quando si passa alla difesa a 3. Non si dica però che il 3-5-2 sia un modulo difensivista: Anderson e Lulic larghi a centrocampo garantiscono spinta costante sulle fasce. Dietro De Vrij guida la difesa sia a 4 che a 3, con Radu che scala da terzino a centro-sinistra quando si cambia modulo. In mezzo Milinkovic-Savic ha guadagnato il grado di titolare fisso nel terzetto con Biglia e Parolo. Gli unici dubbi spesso riguardano il compagno di de Vrij: Bastos, Wallace o Hoedt si giocano una maglia.

LAZIO (4-3-3) – Marchetti; Basta, De Vrij, Wallace, Radu; Parolo, Biglia, Milinkovic-Savic; Keita, Immobile, felipe Anderson. 

LAZIO (3-5-2) – Marchetti; Bastos, De Vrij, Radu; Felipe Anderson, Parolo, Biglia, Milinkovic-Savic, Lulic; Keita, Immobile.

Inter-Lazio, le parole di Pioli

 

 

 

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