De Boer: “Il problema dell’Inter? Non comanda nessuno. Si aspettavano tutto subito, guardate il Napoli…”

De Boer Inter – Torna a parlare Frank De Boer, dichiarazioni che lasciano trasparire tutto il rimpianto per un’esperienza a suo modo di vedere conclusa in maniera affrettata. L’ex tecnico nerazzurro si è espresso con i colleghi olandesi di Ziggo Sport, analizzando numerosi aspetti della sua avventura meneghina, dalla situazione societaria al contesto ambientale.

DE BOER INTER, PARLA L’OLANDESE

De Boer Inter

Affondi, in primis, contro l’assetto societario, la madre – a suo modo di vedere – di tutti i problemi in casa Inter. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “I cinesi sono i proprietari, però hanno un supervisore che è italiano. Hanno tutto il potere, ma nessuno ha, in realtà, il potere. Credo che all’Inter questo sia il più grande problema. Ci sono molte aspettative, pretendono molto, ma sarebbe prima necessario guardare a ciò che c’è dentro la società e come è organizzata”. 

Non manca, come accennato, un riferimento ai suoi metodi di lavoro, che hanno finito con infrangersi con aspettattive diverse e risultati deludenti, ma la sua idea in merito è molto chiara: “Stavo provando a inserire un sistema di gioco differente, un 4-3-3 offensivo con intensità, pressione, anticipi difensivi. Talvolta è andata bene, come nella gara contro la Juventus. Siamo stati discontinui, ci voleva tempo. A Napoli ci sono voluti otto anni perché rendesse il progetto, all’Inter si è solo agli inizi. Si aspettavano qualcosa di buono dopo solo due settimane, ma non è possibile”.

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