Regista Inter, Biglia e Badelj sono i nomi prescelti per il reparto

Regista Inter: in vista delle prossime sessioni di mercato, i nerazzurri tenteranno finalmente l’assalto a un vero e proprio regista, handicap della squadra meneghina sin dall’addio di Thiago Motta, direzione Paris Saint Germain, risalente ormai a qualche anno fa.

REGISTA INTER, BIGLIA E BADELJ SONO I NOMI PRESCELTI

regista Inter Tuttosport, nella sua edizione odierna, ha parlato del fatto che l’Inter, se non nell’immediato a gennaio, potrebbe tentare in estate l’acquisto di un regista di centrocampo, in modo da colmare una delle falle più vetuste della squadra, che da anni non riesce a individuare l’uomo giusto da inserire in quella delicata posizione di campo. I vari indizi portano al croato Milan Badelj, opzione più economica e più semplice da percorrere, o a Lucas Biglia, da anni con successo metronomo della Lazio e della Nazionale Argentina, della quale fa parte in pianta stabile da svariati anni. Sarebbe Pioli, che l’ha avuto a Roma, a propendere per l’ex Anderlecht, già accostato più volte all’Inter in passato, ma dal costo del cartellino piuttosto impegnativo. Claudio Lotito non è infatti un presidente abituato a svendere i propri gioielli, nè a venire incontro a richieste di suoi assistiti o società avversarie. Per questo Badelj potrebbe trasformarsi da opzione di riserva a grande opportunità, consentendo all’Inter di prenderlo, proponendo Jovetic come cavallo di ritorno alla Fiorentina.

CAPITOLO USCITE, MELO E GNOUKOURI GLI INDIZIATI

Se qualcuno verrà a far parte della rosa nerazzurra, è logico e naturale che qualcun altro debba far spazio ai nuovi arrivati. I nomi depennabili dal roster della squadra sono quelli di Felipe Melo e Gnoukouri. Il brasiliano, voluto da Mancini ma mai convincente nella sua nuova avventura italiana, sarà sicuramente venduto a titolo definitivo, magari proprio in patria, dove le pretendenti non gli mancano affatto. Il giovane ivoriano, che ha debutato con personalità con Mancini, ma che ha visto gli spazi restringersi notevolmente nell’ultima stagione e mezza, potrebbe trasferirsi in un’altra società italiana solo temporaneamente, con la formula del prestito. Un’operazione che forse andava orchestrata prima per assecondare una crescita a tratti inarrestabile fino a pochi mesi or sono.

 

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