CdS – Zhang-Thohir, un sergente di ferro in panchina e un azzurro per il mercato

Marco Verratti accostato all’Inter cosa più c’entrarci in questo moneto?
Eppure in qualche modo c’entra.

Il gioiellino classe 1992 proveniente dalle fila del Pescara, oggi in forza al Psg e colonna portante del centrocampo azzurro, è un vecchio pallino di Corso Vittorio Emanuele.
Si era provato a prenderlo quando lasciò i lidi della squadra abruzzese, poi in prestito dal Psg, ma nulla era stato possibile fare contro lo strapotere degli sceicchi di Parigi.
Oggi invece qualcosa si potrebbe muovere, almeno secondo il Corriere dello Sport.

verratti

Già, perché i massimi dirigenti nerazzurri sono tutti riuniti a Milano, in vista del match importantissimo contro i granata di Mihajlovic, ma soprattutto dell’assemblea dei soci e del cda.
Si parlerà di conti, progetti ed ovviamente del nuovo allenatore.
Uno dei problemi constatati negli ultimi due mesi e mezzo, è stata la scarsa intensità in allenamento, quindi il nuovo mister dovrà per forza di cose essere un sergente di ferro che faccia sudare in settimana il gruppo e abbia sempre il polso della situazione.
Nomi ce ne sono e se ne fanno tanti, dagli italiani come Pioli agli stranieri come Leonardo e Silva, ma poco importano. Quel che più conta è che la strada è segnata e dal cda di venerdì si avranno tutte le risposte.

Non ce ne saranno invece di sicure, ma proposte e programmazioni sì, sul nuovo mercato che l’Inter dovrà affrontare. Dopo mesi di flirt tra dirigenti nerazzurri ed entourage del giocatore è ora di spingere sull’acceleratore per la trattativa Marco Verratti. E, conferma il quotidiano, c’è da scommettere che sarà uno dei discorsi che terrà banco tra il proprietario mister Zhang ed il presidente Thohir.

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