La Caduta e la Rinascita dei numeri 1

Quella che sta per volgere al termine potrebbe essere ricordata come la settimana della rinascita dei grandi portieri. Prima Buffon, errore in Nazionale e in Juventus-Udinese, che si riscatta con una prestazione super (condita da un rigore parato a Lacazette) in campo europeo con il Lione, dimostrando ancora una volta di essere tra i migliori al mondo bypassando la carta d’identità. Poi Handanovic, autogol goffo con il Cagliari a San Siro e, sempre in casa, 3 fondamentali punti per la corsa all’EL blindati, con salvataggi da campione ai quali spesso ci ha saputo abituare.

icardi-handaStrano come a volte il corso degli eventi decida di intersecare in maniera così netta e a suo modo buffa, come se al destino piaccia prendersi gioco di noi, per poi rifarlo di nuovo. Le parate decisive, Handanovic, le ha effettuate dal banco degli imputati, quello su cui sta dal post partita di Domenica, a braccetto con quell’Icardi colpevole di aver sbagliato un calcio di rigore. Conosciamo ormai Samir, sappiamo che ogni 100 parate da fenomeno commette un errore grossolano, ma è lo scotto che rischia di pagare una difesa che concede più del dovuto.

Non è certo la partita con il Southampton che incorona Handanovic come uno tra i migliori, come nemmeno l’erroraccio col Cagliari lo ascrive alla lista dei meritevoli di ghigliottina o, peggio ancora, alla lista dei “portieri scarsi”. Il portiere sloveno è e sarà uno dei punti fermi di quest’Inter, uno dei top player dai quali non si può prescindere se si vuole provare a lasciare la propria impronta su questa stagione.

La settimana della rinascita dei numeri uno si conclude con, guarda il caso, Milan-Juventus, che si può tradurre in Donnarumma vs Buffon, uno scontro generazionale fra i 2 migliori portieri d’Italia attualmente. Tu chiamale, se vuoi, coincidenze.

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