GdS – Caos Icardi, Ausilio dice che resta ma Wanda non molla: la situazione

Alle 17 di ieri sembrava dovesse essere tutto risolto, ma c’è l’Inter di mezzo quindi nulla è semplice, anzi.

Come riporta la Gazzetta dello Sport, dopo il polverone alzato da Wanda Nara, moglie e agente di Maurito Icardi, il giorno prima, con post e cinguettii sui social network, Ausilio aveva chiuso la faccenda: “Mi sono divertito, ho sorriso, ma un giorno di titoli penso che siano più che sufficienti. Trovo sia stata una cosa fuori luogo nei tempi e nei modi. Se c’è qualcosa da chiedere e da discutere, ci sarà sempre l’occasione. Ma in privato. Icardi ha rinnovato un anno fa, gli è stata consegnata la fascia da capitano ed è incedibile. Il resto sono chiacchiere”.

Questo succedeva durante la conferenza stampa per la presentazione del nuovo acquisto Erkin, ma nessuno aveva fatto i conti con Wanda che aveva studiato bene la situazione e non intende mollare.

Così, mentre il marito con i compagni erano ad allenarsi, lei riaccendeva l’incendio: “Un anno fa, Mauro Icardi valeva 20 milioni per l’Inter. Hanno rifiutato e ho rifiutato tante offerte. La motivazione era stata il fair play finanziario. Icardi ha messo da parte proposte di ingaggi altissimi per continuare nell’Inter. Oggi, Mauro è il giocatore per cui l’Inter ha una richiesta economica molto alta: se da un anno all’altro il ragazzo vale il triplo, evidentemente vale un riconoscimento economico che l’Inter ci aveva promesso e non c’è stato”.

Tristezza-icardi
Non si limita a questo ma accusa la società di trovare sempre una risorsa economica per i nuovi acquisti e mai per il numero 9 nerazzurro. Spiega più nel dettaglio che hanno ceduto, su richiesta della società, il 50% dei diritti di immagine di Maurito all’Inter ma la società ha comunque disatteso le promesse di aumento salariale.

Non ultimo, siccome il bomber di Rosario non si sente valorizzato dai nerazzurri, qualora arrivasse un offerta da 50 milioni per l’Inter ed un buon ingaggio, la famiglia Icardi valuterebbe concretamente l’ipotesi di andarsene. Squadre interessate alla punta sembrano essercene e non poche.

In serata un incontro tra Ausilio ed il giocatore, ha forse calmato gli animi, ma non ha davvero risolto la situazione.

Intanto la maggior parte dei tifosi  si è schierata contro Maurito.
Forse è anche questione di stile.

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