GdS – Gli occhi di mezza Europa su Gabriel Jesus. Ma l’Inter ha un piano preciso: ecco quale

Il 19enne Gabriel Jesus, stellina del Palmeiras, sta tenendo banco tra gli uffici dirigenziali di mezza Europa. Con i suoi 11 gol in 12 partite (media di una rete ogni 96 minuti), condite da giocate di alta scuola, il ragazzo sta impressionando tutti e nelle prossime settimane la sfida per portarlo nel vecchio continente si farà sempre più serrata.

Manchester City, Barcellona, Bayern Monaco ed Atletico Madrid ma anche Inter e Juventus nel campionato nostrano stanno tenendo le antenne altissime e ben sintonizzate sul Brasile per capire come e quando pianificare al meglio la strategia spiazzando le concorrenti.

Il gruppo Suning, appena entrato nella maggioranza nei nerazzurri, ha già espresso più volte la volontà di puntare sulla linea verde per l’imminente futuro e il profilo di Gabriel Jesus calza perfettamente con la politica del club. Piero Ausilio sta già lavorando sotto traccia per far pendere la bilancia su Milano e il coinvolgimento di Ronaldo non è casuale. L’ex Fenomeno nerazzurro, infatti, conosce molto bene la dirigenza del Palmeiras e i suoi ottimi trascorsi all’Inter potrebbero essere un’arma in più per la Beneamata sul buon esito della trattativa.

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Il gruppo cinese, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, ha sul piatto un’offerta di 30 milioni di euro da girare nelle casse del Palmeiras ma la cosa importante sara’ che il gioiellino brasiliano sia felice nel passaggio in Europa e all’Inter in particolare. Ecco perchè i nerazzurri starebbero cercando un accordo con il club per trattenere Jesus fino alla fine dell’anno solare (come sarebbe la volontà del calciatore) per poi averlo nella seconda parte di stagione.

Un’operazione non certo facile per via anche del forte interessamento della Juventus che sta costruendo una squadra importante e vorrebbe primeggiare  in Europa sia da subito. Anche l’idea di Marotta e Paratici sarebbe quella di tenerlo in Brasile per farlo sbarcare a Torino a gennaio.

L’idea è che sarà una battaglia fino all’ultimo con la strategia di progetti seri e duraturi e consigli da portare al giocatore (Ronaldo per l’Inter come esempio) che alla fine faranno agire il giocatore ed il suo entourage in una direzione o nell’altra.

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