La Gazzetta dello Sport riporta di come del nuovo proprietario dell’Inter, o meglio del fondatore insieme a suo fratello Guiping, del gruppo Suning che ha appena acquistato il 68,55 delle quote nerazzurre, tra censure del governo cinese e profilo basso, non si sappia quasi nulla.
Non si è riusciti a conoscere neppure la data di nascita, solamente l’anno che dovrebbe essere il 1969, il resto è quasi un tabù. Non proprio un tabù perché la Rosea dice di aver scoperto qualcosa ed il profilo dell’uomo più importante dell’Inter corrisponderebbe al profilo di uno stacanovista che ama il lavoro ed ama ciò che fa, una persona generosa, attento ai giovani, che non ama parlare e far parlare di sé e rilasciare interviste.
Si parla di sue convocazioni per riunioni dei vertici di Suning fino a notte fonda, con incontri che terminano all’alba. Ha un approccio socialista del lavoro e molti in Cina, a partire dall’ex primo ministro, lo stimano per ciò che è riuscito a fare e tutti si augurano che il Suning possa diventare il nuovo Walmart d’oriente. I mezzi e le possibilità ci sono tutti.
Mister Zhang è attento ai giovani ed alle tematiche sociali. Il Suning ha un occhio di riguardo per i neolaureati sia attraverso la formazione di stage, sia tramite prima assunzione e questo è sempre stato il diktat del numero 1. Nel 2009 si parlava di ben 10.000 praticanti assunti nelle sue aziende e sempre nello stesso anno si è parlato di una donazione di più di 1 milione di euro per la Fondazione Cinese per i giovani imprenditori e lavoratori.
Le donazioni non finiscono qui perché nel 2001 ha lanciato una campagna a favore di studenti universitari meno abbienti, nel 2008 ha devoluto di tasca propria 7 milioni di euro in seguito al terremoto di Wenchuan.
Negli ultimi ha versato circa 95 milioni per cause benefiche.
Insomma mister Zhang sembra piacere a tutti.
Ciò che proprio odia è mettersi in mostra e rilasciar interviste.
Sarà così anche quando raggiungerà l’Italia, poche parole e molti fatti.
Quei fatti che i tifosi nerazzurri aspettano con ansia.