Moratti: “I tifosi possono sognare un grande mercato, la volontà c’è. Non resto come consigliere”

Intercettato dai microfoni di Premium Sport, Massimo Moratti ha commentato l’epocale passaggio della maggioranza dell’Inter nelle mani del Gruppo Suning: “Io ho venduto tre anni fa, questo è un passaggio che completa il tutto. Sarà interessante vedere come inizia con un gruppo forte e che sarà utile alla squadra”.

Immancabile la domanda sul mercato: “Il Fair Play Finanziario credo che sia superato con l’arrivo di questa nuova proprietà, che darà una maggiore stabilirà e che consentirà di ridiscutere gli accordi con l’Uefa. Tourè? Tourè o non Tourè non lo so, qualcosa faranno”.

Infine una battuta anche su Mancini: “Penso che loro (la nuova proprietà, ndr) dovranno cominciare a farsi le loro idee. In ogni caso, credo che in questi momenti quello che può stare più tranquillo è proprio l’allenatore. E poi Mancini se lo merita, quest’anno ha fatto una gran fatica a costruire qualcosa da cui partire”.

In seguito, lo stesso Moratti ha rilasciato altre interessanti dichiarazioni: “Ho appena parlato con Erick Thohir e il figlio del chairman, che è un ragazzo molto sveglio e simpatico. Li ho ringraziati per le parole molto gentili e gli ho fatto gli auguri per un nuovo successo dell’Inter che con buona volontà può arrivare”.

Un parere anche su Zhang Jindong, nuovo proprietario del club nerazzurro: “E’ molto gentile, ma l’impressione è di una persona di grande concretezza e la sua vita lo dimostra. Anche il figlio è un ragazzo gentilissimo, sveglio e molto educato. L’impressione è stata ottima, e questa mattina ho visto che con molta cortesia sono stati gentili nei miei confronti”.

Su Thohir: “Ha preso in mano una cosa molto difficile, come lo sarà per questi signori. Ma ha cercato di fare tutto ciò che poteva. Devo dire che quando ha visto crescere le difficoltà ha avuto la prontezza e la capacità di trovare un gruppo come si deve cui passare il timone”.

L’ex Presidente nerazzurro ha fatto poi chiarezza sulla cessione delle quote: “Il rapporto è sempre stato con Thohir, il mio 30% è passato a Thohir. Non potevo fare una put cambiando la proprietà”.

L’intenzione è quella di non rimanere consigliere: “No, mi piace rimanere amico dei nuovi proprietari e certamente di Thohir. Per il resto poi vedrò, ma non credo che ci sia bisogno di una carica da consulente, che non so neanche cosa voglia dire”.

massimo-moratti-5Il discorso poi torna al mercato, con la possibilità che l’Inter possa tornare a fare grandi investimenti: “Credo di sì. La volontà di farlo c’è, col cambio di proprietà si potranno trattare con l’Uefa le clausole e questo dovrebbe dare maggiore libertà. Poi vediamo come si potrà riuscire tutto quello che è necessario, ma penso che la volontà ci sia. L’accordo con l’Uefa e quello per la società potrebbero portare grandi acquisti ma anche trattenere grandi giocatori“.

Infine, un commento anche sull’opportunità di vedere più interisti in società: “Essere interista è importante… Siamo già al secondo scalino, il primo è essere italiano. Ho sentito Javier Zanetti, sempre molto valido nelle interviste e negli interventi. Poi ci sono altri elementi pronti a farlo, ci sono dirigenti, super-banchieri che se potessero dare una mano lo farebbero. I tifosi interisti sono di altissimo livello. E tutti pronti ad aiutare”.

 

 

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