Giorni di rappresentanza e di eventi per Javier Zanetti, molto indaffarato per via dell’imminente finale di Champions League a Milano con tutte le sue manifestazioni di contorno. Oggi l’ex capitano dell’Inter era presente all’intitolazione di una targa commemorativa a Giacinto Facchetti e Cesare Maldini, due ex bandiere del calcio meneghino. A tal proposito, “Pupi” è stato intervistato da Sky Sport 24, nell’occasione, sulla crisi che affligge ormai da anni il capoluogo lombardo. Ecco la sua soluzione per uscire da questo perdurante declino:
“Bisogna costruire delle squadre che abbiano certi valori, dove i giocatori capiscano che rappresentano società come Inter e Milan che hanno dietro una storia molto importante. Per quanto ci riguarda, stiamo cercando in tutte le maniere di costruire un gruppo forte, che torni a essere protagonista”.
Un commento anche sulla figura di Giacinto Facchetti, verso la quale l’argentino ha sempre nutrito grande stima e ammirazione:
“Ho avuto l’onore di conoscerlo, in sé incarnava tutti i valori che deve avere una persona”.
Perché alla fine può esserci tutto il bagaglio tecnico possibile in un calciatore, ma se alle spalle non ci sono valori e mentalità che lo supportino, tutto rischia di essere dissipato. E per fortuna l’Inter, nella sua storia, ha avuto due grandi esempi in merito da seguire e ammirare.
This post was last modified on 27 Maggio 2016 - 16:28 16:28