Ritorno in Europa e ritorno di qualche incasso dall’Uefa, che premia i club qualificati alle Coppe con un discreto gruzzolo in denaro. Certo, l’Europa League non è la Champions e le entrate sono di gran lunga inferiori rispetto a quelle che sarebbero arrivate dal terzo posto in su.
Non ci sarà comunque da storcere il naso dinanzi i 2,4 milioni che verranno versati nelle casse nerazzurre. Una buona base che potrà esere ampliata, come ha scritto nella sua versione odierna il Corriere dello Sport, visto che ogni vittoria varrà 360.000 euro, mentre il pareggio 120.000. Considerando che l’Inter si presenterà come una tra le favorite, non è da escludere la possibilità di un ulteriore rimpinguamento, soprattutto se si dovesse far strada nella manifestazione.
Con la matematica a blindare il quarto posto, l’Inter potrà guardare con indifferenza alla finale di Coppa Italia tra Milan e Juventus. Infatti l’accesso ai gironi è garantito, mentre, in caso di vittoria dei rossoneri, sarà la Fiorentina, quinta, a dover disputare i preliminari a luglio e ad agosto, non certo un toccasana per il prosieguo della stagione.