Ronaldo: “Quando ero all’Inter cose strane, si poteva vincere”

Ronaldo, il Fenomeno, ospite ieri alla trasmissione Tiki Taka, ha parlato di molti argomenti: ovviamente di Inter, ma anche di Milan e di Poker, rilasciando anche consigli alla squadra nerazzurra.

Parole al miele per l’Inter e i suoi anni a Milano, sottolineando però qualcosa che non gli è andato giù: “Sono un grande tifoso dell’Inter. La seguo sempre anche a distanza. Insieme potevamo vincere di più ma non è stato così. Sono successe cose strane che non dovrebbero più accadere, ma sento uno scudetto mio”. Ronaldo

Parlando di Poker, vengono fuori grandi nomi del momento: “So che giocano Neymar, Cristiano Ronaldo. Messi non so. Poi gioco anche con Rafa Nadal, con cui ho perso. Parlando di calcio, mi piacciono sia Messi che Ronaldo, forse un po’ più l’argentino. Ma ci sono anche Lewandowski, Suarez, Neymar” Sul Milan poi: “Al gol nel derby ho esultato d’istinto. Con Moratti siamo stati a pranzo e abbiamo risolto tutto. A fine maggio sarò alla Pinetina per una partitella”. 

Infine un consiglio all’Inter: “Bisogna avere pazienza e programmare. L’Inter è una squadra da Champions“. Poi un saluto con Zanetti, collegato anche lui: “Lui è un vero capitano, un esempio per tutti. Difficilmente si vedono argentini e brasiliani andare d’accordo come era per me e lui. Insieme ricordiamo il 5 maggio 2010, quando è nato il triplete, non quello del 2002, data triste”.

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