Nello spazio della Gazzetta dello Sport riservato alla moviola, si valuta il lavoro di Celi in Inter-Udinese. L’arbitro usa un metro all’inglese, lasciando correre spesso il gioco, ma poi si perde in alcune ammonizioni esagerate.
Per esempio quella di Perisic, che protesta (giustamente) in maniera normale e assolutamente non offensiva. Troppo affrettato qui il cartellino. Come anche per Zapata: il colombiano commette un fallo normale su Nagatomo, che lo anticipa, ma viene ammonito ingiustamente.
Bene su due situazione da rigore invece: il gomito di Badu è attaccato al corpo sul cross di Biabiany non è da fischiare, come Icardi che si appoggia su Wague ma il centrale dell’Udinese non commette fallo. C’era forse un fallo su Miranda, che controlla in area e vede Zapata rovinargli addosso, che non cerca quasi la palla. Rigore dubbio, poteva esserci.
This post was last modified on 24 Aprile 2016 - 10:30 10:30