FOCUS AVVERSARIO – Un’Inter a pezzi contro un’Udinese in ripresa

Una sconfitta che potrebbe aver messo definitivamente la parola fine ai sogni europei dell’Inter. Questo è stata la sconfitta di Genova. Dall’altro lato, un’umile Udinese ha peggiorato la crisi della Fiorentina sempre più in difficoltà nelle ultime uscite. Un successo sabato rappresenterebbe soltanto un palliativo per l’onore di nerazzurri chiamati a rispettare i tifosi in queste ultime quattro partite. Di fronte ci sarà la squadra di De Canio che non ha quasi più nulla da dire in questo campionato.

I bianconeri al momento si attestano al 12° posto in campionato. La zona retrocessione è a 8 punti di distanza e già dalla prossima partita gli uomini di De Canio potrebbero avere la certezza matematica di giocare in A la prossima stagione. Salvezza che in certi momenti è apparsa tutt’altro che scontata visto alcune prestazioni sottotono dei bianconeri.

Per il match contro l’Inter, l’allenatore toscano dovrà fare a meno di Di Natale, Armero e Merkel mentre dovrebbe tornare con tutta probabilità Badu.

Il punto di debolezza della squadra è senza dubbio la difesa. 49 reti subite sono un bottino molto alto per una squadra che negli anni passati è stata la rivelazione del campionato. Un reparto difensivo che non è mai riuscito a trovare la giusta quadratura e che in più di un’occasione è sembrato essere allo sbando totale. Vedi l’imbarca contro Juve e Inter.

zapata-duvan-azione-udinese-settembre-2015-ifa

 

 

 

 

 

 

Il punto di forza invece è la solidità di un centrocampo che spesso e volentieri toglie le castagne dal fuoco alla difesa. Badu e Kuzmanovic al cento stanno svolgendo un buon compito in fase di copertura riuscendo anche a proporsi in avanti per favorire le iniziative degli attaccanti.

L’osservato speciale è Duvan Zapata. Il colombiano aveva già mostrato le sue qualità a Napoli. Con l’udinese sta giocando una buona stagione. Sono 22 le presenze accumulate finora con 7 reti e 3 assist. La sua imprevedibilità ne fanno un pericolo importante per la retroguardia nerazzurra che con giocatori con le sue caratteristiche va spesso in difficoltà.

Probabile formazione:

(3-5-2) Karnezis; Heurtaux, Danilo, Wague; Widmer, Badu, Kuzmanovic, Fernandes, Pasquale; Zapata, Thereau. In panchina: Meret, Piris, Felipe, Lodi, Domizzi, Edenilson, Iniguez, Hallfredsson, Guilherme, Matos, Perica, Balic.

 

Impostazioni privacy