GdS – Moratti: “Trattiamo la cessione del 20%. Se serve vendo il 6%”

Intercettato sotto gli uffici della Saras, la Gazzetta dello Sport riporta le parole di Massimo Moratti, che parla di Inter sia sotto il profilo sportivo e dei risultati, che sotto quello societario. Due parole sull’Inter di Frosinone ma molte delle domande riguardano il futuro della società e quello personale, con le smentite sul ritorno come presidente e sul possibile arrivo di qualche società cinese.

Presidente, come commenta le voci che la vogliono pronto a tornare alla guida dell’Inter?

«Magari sarà felice qualche nostalgico, ma al momento non posso che smentire».

Quindi non sta cercando di aiutare Erick Thohir per trovare un partner che possa immettere liquidità nella società?

«Lui ha le idee chiare e non mi permetterei mai di prendere iniziative».

Proprio sicuro di non essersi mai sentito con Wang Jing?

«Chi è Wang Jing?» (fa tra il distaccato e l’ammiccante, ndr.).

Il miliardario cinese con una partecipazione nella China Railways Construction Corporation, cui lei nel 2012 stava per cedere il 15% dell’Inter.

«Ah sì, mi aveva chiamato per scusarsi di non avere ottenuto al tempo il permesso del governo. Ho apprezzato, ma nel frattempo era arrivato Thohir».

Resta il fatto che tramite Goldman Sachs sarebbe stato proprio Thohir a trovare un interlocutore valido.

«Sì, anche se è presto per capire come andrà a finire la cosa. Bisogna vedere se oltre all’interesse mostrato c’è l’intenzione di andare fino in fondo».

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Conferma che si parla del 20%?

«Credo proprio di sì».

Non le sembra strano che, come ha dimostrato lo stesso Thohir nel 2013, qualcuno sia disposto a investire decine di milioni di euro in un’azienda in rosso per ritrovarsi senza potere decisionale?

«Questo bisognerebbe chiederlo a lui. Io aspetto solo di verificare la bontà dell’operazione».

Ma se davvero si trattasse di cedere il 6% delle sue quote cosa farebbe?

«Se capissi che la cosa serve a rafforzare l’Inter, potrei anche dire di sì».

Ci conferma che da patto sociale lei a metà novembre avrà l’opzione di vendere a Thohir il proprio 29,5% ad un prezzo già fissato?

«Sì».

Resta il fatto che ben prima si porrà il problema di fare un aumento di capitale.

«Su questo fronte vedo e sento Thohir molto tranquillo».

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