CdS – La Premier (ri)tenta il Mancio: un top club inglese sta pensando a lui

Tanto tuonò che piovve?
La risposta non è data sapersi, ma sul futuro di Mancini si è detto tutto ed il contrario di tutto. Alle numerosi voci che lo davano in partenza, il tecnico ha sempre risposto negativamente ed ora anche la società con Zanetti, Bolingbroke, Moratti e lo stesso presidente Thohir si è messa al fianco del tecnico per difenderlo e per tenerlo stretto.
L’unico spiraglio sempre lasciato aperto dal Mancio è quello della Premier e del suo amato calcio inglese ed è proprio qui che ci sarebbero novità importanti.

Il Corriere dello Sport riporta la notizia secondo cui l’Arsenal starebbe pensando a Roberto Mancini per la panchina, nel caso in cui Arsene Wenger dovesse lasciare.

mancini

Il francese non è solo l’allenatore ma è il manager ed una sorta di guru per i Gunners, ma il suo contratto è in scadenza nel 2017, il rinnovo nonostante molti tentativi non arriva e l’annata non sembra andare come ci si sarebbe aspettati.

L’Arsenal, soprattutto con Manchester United e Chelsea lontani dalla vetta, si sarebbe dovuta giocare il titolo, invece non è così ed anche le eliminazioni in Champions League e in FA Cup sono arrivate molto presto. Se non dovesse riuscire a centrare neppure un posto Champions, la posizione di Wenger si farebbe molto complicata ed il nome forte a quel punto sarebbe proprio quello del Mancio, conoscitore del campionato, vincente, allenatore da lunghi progetti e perché la scuola Italia degli allenatori piace molto.

 

La buona notizia per i tifosi nerazzurri è che, al moneto, il tecnico di Jesi, pur se ama il campionato inglese, con la sua velocità ed il suo approccio molto diverso da quello italiano, non nutre il desiderio di lasciare l’Inter e ha la ferma intenzione di portare avanti il progetto iniziato nel novembre 2014. Ha visto anche un forte appoggio da parte della società e se dopo la campagna acquisti dell’anno scorso, anche quest’anno sarà almeno in parte accontentato, non progetterebbe certo una fuga, anche perché il legame affettivo è forte.
Dal canto suo l’Inter, con Thohir in testa, vuole tenersi stretto il tecnico su cui punta molto e crede per il prosieguo dell’ambizioso progetto e soprattutto non vorrebbe ritrovarsi a dover ricominciare tutto daccapo con un nuovo allenatore.

Certo le sirene inglese potrebbero far gola e non sarebbe facile resistere.

 

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