GdS – Il dopo Icardi parla polacco

Nel weekend internazionale per i dirigenti nerazzurri la partita di cartello della Eredivisie, Psv-Ayax, valeva una fetta di futuro del club allenato da Mancini, occhi puntati su Arkadiusz Milik, professione bomber.

Scrive La Gazzetta dello Sport che su Milik c’è il forte interesse dei dirigenti dell’Inter, che vedono nel polacco, classe 1994, il degno erede di Mauro Icardi.

milik

Anche ieri Milik non ha dimenticato di timbrare il cartellino con il gol, gli sono bastati due minuti per segnare con un colpo di testa “alla Lewandowski“, perché l’attaccante somiglia in modo impressionante al compagno di nazionale.

In caso di sacrificio di Icardi, solo per esigenze di mercato, Milik sarebbe il sogno proibito, in un’Ayax che ieri ha mostrato anche i lampi di classe di El Ghazi e la regia del numero 10 Klaassen, tutti nomi sul taccuino delle squadre italiane.

Milik, arrivato a quota 27 gol in 45 partite con l’Ayax, rappresenta il fiore all’occhiello della classe 1994, un sicuro prospetto che di certo non farebbe rimpiangere Mauro Icardi.

Impostazioni privacy