Rincorsa Champions: Viola in affanno, il calendario sarà importante….

Il Frosinone ha portato un aiuto concreto all’Inter, impedendo alla Fiorentina di staccare i nerazzurri ed evidenziando un grande momento di difficoltà della squadra di Sousa, a secco di vittorie da quattro partite, nonostante l’uscita dall’Europa League potesse consentirle di recuperare qualche energia. E ora? Come sarà la volata verso la Champions? Proviamo a capirlo analizzando il calendario delle pretendenti:

INTER – I nerazzurri hanno la delicata missione di sbagliare il meno possibile (mai?), sperando in passi falsi delle dirette avversarie, soprattutto della Roma, che sembra la più lanciata dopo la cura Spalletti. Le partite restanti non paiono ostacoli insormontabili, ad eccezione della sfida casalinga contro il Napoli, che all’andata significava scudetto. Da non sottovalutare assolutamente la trasferta di Frosinone e il match casalingo con l’Udinese, squadre col coltello tra i denti per tentare di non retrocedere. Per il resto, potrebbe essere complessa l’ultima giornata di campionato col Sassuolo e la trasferta romana contro la Lazio, ma presi i valori singoli delle squadre, non sarebbe deleterio sognare un filotto di vittorie, sperando in un bel colpaccio contro il Napoli. Sempre più facile a dirsi che a farsi, ma il momento attuale della truppa di Mancini fa ben sperare. Difficile, ma non impossibile.

confronto

ROMA – La più forte delle tre e forse la più in forma, ma gli ostacoli sono dietro l’angolo. Il derby è il prossimo, anche se la stagione della Lazio è stata finora sciagurata. Anche il Napoli di Sarri sarà un bell’ostacolo per gli uomini di Spalletti, che forse nutrono ancora pensieri da secondo posto. Per il resto può essere fastidioso trovarsi il Milan a San Siro all’ultima giornata, anche se i rossoneri saranno proiettati alla finale di Coppa Italia e non avranno presumibilmente nulla per cui lottare in campionato. Il resto dei match rientra nell’ordine della fattibilità.

FIORENTINA – La Lazio è un destino comune per tutte e tre le squadre, mentre il Napoli lascia posto alla Juventus, il peggiore degli ostacoli. Il Sassuolo può risultare la solita scomoda mina vagante, mentre le sfide con Palermo, Sampdoria e Udinese sono le solite insidie provenienti dalle solite squadre che rischiano la serie inferiore. Più del calendario, però, ciò che preoccupa in riva all’Arno è il momento di forma dei toscani. Forse sono i più sfavoriti, ma finora si sono mantenuti a galla nelle zone che contano, ragion per cui sarebbe un errore sottovalutarli e darli già per morti.

 

Impostazioni privacy