Rinnovo, prestazioni super e dubbi azzerati. L’Inter ha ritrovato il suo ‘Trenza’

La gara contro il Palermo ha fatto strabuzzare gli occhi ai tifosi nerazzurri che prima della partita nutrivano qualche dubbio sulla possibilità di ritrovare lo stesso filone che si era visto quattro giorni prima nella sfida contro la Juventus. Si pensava fosse una partita sporadica e dettata dal fatto che ci fosse poco da perdere e tutto guadagnare e la prestazione d’orgoglio della squadra (apprezzata tantissimo) potesse essere solo un fuoco di paglia per il proseguo del campionato.

Niente di tutto ciò. L’Inter si è dimostrata bella e vincente, sempre pronta a mordere l’avversario con quella fame che da tempo non si vedeva dalle parti della Pinetina. Un gioco frizzante e pieno di tanti spunti soprattutto dai quattro giocatori offensivi che Roberto Mancini ha deciso di schierare e che lo hanno ripagato a pieno. Ma se riguardo a Icardi, Ljajic e Perisic stiamo parlando di giocatori che potrebbero fare il futuro dell’Inter, una nota di estremo merito va fatta per Rodrigo Palacio. Il 34enne argentino, infatti, sta contribuendo ai correnti successi della Beneamata con prestazioni super e anche nella sfida di ieri sera contro i rosanero è stato tra i migliori in campo fornendo un assist perfetto a Maurito Icardi che ha ringraziato del regalo e con un tocco da ritrovato attaccante d’area ha fulminato Sorrentino.

palacio

Collocazione di esterno alto di destra offensivo il compito assegnato da Mancini. Lui ha risposto alla grande con una gara tutta corsa, qualità, assist e strappi nella difesa di Iachini. Un ruolo che doveva essere probabilmente di Eder ma la continuità e l’efficacia che sta avendo il ‘Trenza’ sono sotto gli occhi di tutti e, ora che il rinnovo del contratto è stato prolungato di un’altra stagione, c’è anche il mix di serenità nella mente dell’argentino.

Delle qualità tecniche, comportamentali e di attaccamento alla maglia mai nessuno si era manifestato a sfavore dell’argentino ma quello che più aleggiava lo scetticismo era piuttosto la carta d’identità che lo scorso 5 Febbraio spegneva 34 candeline. Le ultime prove di Palacio, invece, non hanno lasciato alcun dubbio sul suo stato psico-fisico e Mancini sembra intenzionato a garantirgli molto minutaggio da qui al finale di stagione che si preannuncerà caldo in termini di posta in palio da prendere.

 

Impostazioni privacy