GdS – Allarme rosso Serie A, 12 club su 19 in passivo, l’Inter…

Le parole di Manenti, ex proprietario del Parma, hanno lasciato il segno, perché il Parma è fallito e altre squadre in deficit no?La Gazzetta dello Sport pubblica uno studio sui bilanci delle società, ma l’analisi si riferisce alla stagione 2014/15 in quanto molte squadre posticipano la chiusura dell’anno fiscale al 31/12 2015 e quelli attuali sono ancora in attesa di approvazione.

Partendo da 4 criteri, stadio, commerciale, diritti tv e la voce altro, balza all’occhio che la Serie A avendo due soli stadi di proprietà, quello della Juventus e quello dell’Udinese, continua a non dar fiato ai ricavi delle squadre in quanto proprio dall’avere un “pianeta” di proprietà nascono i maggiori introiti, vedi Allianz Arena e Bayern Monaco.

Nonostante lo Juventus Stadium i bianconeri chiudono il risultato netto in attivo, +2,3 milioni, dietro Torino, squadra con la migliore plusvalenza, +10,6 milioni e a seguire Lazio, Cagliari, e di poco superiore al pareggio di bilancio Chievo, Palermo ed Empoli. Tutto il resto della Serie A è in allarme, con il Milan sotto di 91 milioni, la Roma di 41 e naturalmente l’Inter, a quota -140,4 milioni.

Per i nerazzurri si parla di 502 milioni persi negli ultimi 5 anni, quelli del post Triplete, con i mancati introiti della Champions League a far da pesante macigno, il bilancio consolidato parla di ricavi pari a 23 milioni dallo stadio, 47,5 dal commerciale, 89 dai diritti tv e 21 dalla voce altro.

Il bilancio consolidato chiuso a -140 milioni ha però caricato diversi costi, 41,3 milioni di oneri non ricorrenti, in modo da facilitare il rispetto delle prescrizioni Uefa nei bilanci futuri, con debiti in crescita, da 360 a 417 milioni ma anche un deficit del Fair Play che migliora grazie alle plusvalenze di Kovacic e Guarin, con conseguente aumento di capitale entro breve e mandato a Goldman Sachs di cercare partner per nuovi ricavi, con il pareggio di bilancio richiesto e imposto dalla Uefa per la Serie A 2018/19.

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