Icardi letale: lo dicono anche i numeri, ecco perché è meglio di Higuain…

A volte lo si massacra senza remore, in altre occasioni lo si innalza senza paura. Attualmente, per sua fortuna, sempre che gliene importi qualcosa, siamo in un periodo di incensamento. Gli ultimi due goal consecutivi di Icardi, che gli hanno permesso di raggiungere la doppia cifra in campionato e di scollinare quota 50 goal in Serie A senza ancora superare i 23 anni, hanno (ri)proiettato l’opinione pubblica verso le sue ottime medie realizzative. A tal proposito, è interessante una statistica pubblicata stamani dalla Gazzetta dello Sport, concernente il rapporto tra tiri tentati e goal segnati.

In questa graduatoria, che parte dall’anno 2012/2013, Icardi comanda con un goal ogni 1,86 tiri. Per segnare i suoi 51 goal gli son stati sufficienti 95 conclusioni. Un’inezia, soprattutto a confronto con gli altri attaccanti del nostro campionato. Higuain è addirittura fermo a un goal ogni 2,53 tiri nonostante l’impennata di questo campionato. Alle spalle dell’interista c’è, a sorpresa, una vecchia conoscenza del nostro campionato, vale a dire Arturo Vidal, con un goal ogni 2,18 tiri. Seguono Immobile, Gilardino e Callejon prima di Paloschi e Cavani, che ormai non possono più migliorare questa statistica, almeno in breve tempo.

Insomma, Icardi va servito e rimpinguato a dovere. Lui sarà poi in grado di fare il suo dovere.

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