Il momento dell’Inter è delicatissimo, sia dal punto di vista del campo che in quello societario, l’arrivo di Erick Thohir in Italia sta dando l’idea che la gita non sia di piacere ma di allarme, così anche Massimo Moratti si tiene pronto per nuovi scenari, senza escludere nulla.
Scrive La Gazzetta dello Sport che Thohir è stato molto chiaro, i ricavi futuri devono arrivare dall’oriente, perché in Cina ci sono 113 milioni di potenziali sostenitori dell’Inter, nel mondo sono 264 di cui 190 nel continente asiatico, ma la ricerca di un nuovo partner si sposta anche in India, Arabia Saudita e Stati Uniti, dove grazie ai progetti dell’Inter Academy il nome è conosciuto.
A margine di un evento presso l’Indonesia Stock Exchange di Giakarta è lo stesso Thohir a spiegare che l’ingresso del nuovo socio potrebbe arrivare anche a breve, con Moratti che spinge verso il rinnovo con Pirelli si apre anche un nuovo scenario, perché è cinese il socio di maggioranza della casa produttrice di gomme, cosa che farebbe da ulteriore ponte fra i due mercati.
Il piano del tycoon sarebbe quello di copiare il modello Nba, dove i ricavi provengono anche da un’intensa attività commerciale e di merchandising, grazie anche ad una maggiore visibilità nei mercati asiatici, cosa che la Serie A ancora non riesce a fare rispetto per esempio alla Premier League, molto più globale.
Restano poi le parole di Massimo Moratti, che partendo dalla Fiorentina poi si sbilancia: “Tutte le partite sono importanti se si vuole andare in Champions, ma una partita del genere darebbe un segno. Non so se Thohir sia alla ricerca di nuovi soci, può darsi ma sarebbe anche una mossa intelligente per poter rafforzare e completare la società. Le mie quote non cambiano, a me piace restare e se mi chiedono se un giornò sarò di nuovo presidente dico che nella vita non si sa mai“.