Nero profondo per l’Inter, resettare e ripartire dalla classifica

Dalla partita contro la Lazio l’Inter ha ottenuto 5 punti in 6 partite, media retrocessione, con solo Verona, Atalanta e Frosinone che hanno fatto peggio. Non ci si può nascondere dietro ad un dito, non sarebbe intellettualmente corretto. L’Inter sta affrontando un periodo di crisi. Crisi di risultati, crisi alterna di prestazioni, ricordando la bella prestazione contro il Sassuolo conclusasi con l’ennesima svista difensiva di questo mese maledetto per l’Inter.

Da dove ripartire? Dalla classifica. Solo da quella. Mancini e i suoi in questi 5 mesi di campionato hanno per fortuna costruito una posizione in classifica invidiabile, a solo -1 dal terzo posto. Addio ai sogni di gloria chiamati “Scudetto”, il tecnico jesino l’ha sempre detto: “Ci sono squadre più attrezzate di noi: Napoli, Juventus, Roma e Fiorentina”. L’obiettivo minimo però è il terzo posto, non può non arrivare il piazzamento in Champions, ne va della salute societaria. Il vero peccato di questo gennaio nero non è aver perso il derby, che per definizione è una partita aperta all’1X2, e l’Inter ieri sera non avrebbe segnato nemmeno se fosse rimasta in campo da sola, ma aver perso punti contro squadre di media-bassa classifica, squadre contro cui Mancini l’ha sempre detto: “Per far bene in campionato non sono importanti gli scontri diretti, ma le partite contro le piccole”. La colpa dell’Inter è non aver chiuso il discorso terzo posto ora, ora che la Fiorentina ha perso i gol di Kalinic che la tenevano a galla, e inoltre aver riaperto, inviato alla corsa squadre distanziate nei mesi: la Roma e il Milan.

I rossoneri hanno sofferto nell’arco della stagione di discontinuità, bisognerà vedere se la vittoria nella stracittadina sarà la svolta mentale che Mihaljovic cercava da tempo. I giallorossi hanno cambiato tecnico, una vittoria, un pareggio e una sconfitta nelle prime tre giornate di Spalletti. Dzeko non si è ancora sbloccato e sembra proprio non volerci sentire. L’Inter e Mancini, se vogliono veramente tornare nell’Europa che conta, devono riprendersi, già da mercoledì contro il Chievo. La contendente che prima riuscirà a riprendere la corsa sarà di conseguenza la favorita e la squadra che avrà più probabilità di centrare l’obiettivo: -1 dalla Fiorentina, +3 dalla Roma e + 5 dal Milan, nulla è perduto, a patto di tornare quelli di inizio stagione.

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