FOCUS AVVERSARIO – Carpi avversario facile ma attenti alle insidie

Partita facile quella che attende i nerazzurri sabato alle 15, almeno sulla carta. Ma proprio queste sono le partite che nascondono le insidie peggiori.

I nerazzurri vengono dal brutto pareggio contro l’Atalanta mentre il Carpi nella scorsa giornata è riuscito a battere la Sampdoria in casa riuscendo a scavalcare il Frosinone in classifica e portandosi a quota 17 punti a sole quattro lunghezze dal Palermo quart’ultimo.

Per i match contro i nerazzurri Castori dovrà fare a meno degli squalificati Cofie e Gagliolo con l’assenza di quest’ultimo che peserà molto sull’economia della difesa e Fedele e Bubnjic degenti di lungo corso.

Il punto forte che è emerso soprattutto in questa seconda meta del girone d’andata è l’intensità. I giocatori della squadra emiliana corrono per 90’ e anche sotto a livello di risultato non si arrendono mai. E’una squadra che ci mette sempre l’anima e che di certo non è arrivata in serie A per retrocedere senza nemmeno provarci. Castori ha creato un gruppo unito l’anno scorso al quale si sono aggiunte alcune pedine importanti che ne hanno fatto un giusto mix tra corsa e resistenza.

Il punto debole è senza dubbio la difesa, la seconda peggiore del campionato con ben 35 gol subiti dietro soltanto al Frosinone che però stacca i modenesi di circa 10 reti. Il reparto arretrato è il vero tallone d’Achille di questa squadra che Castori ha costruito in B e che è riuscito a portare in A tra lo stupore degli addetti ai lavori. Disastrosa quando gioca a tre, trova più equilibrio con due centrali e due terzini perché quest’assetto permette una maggiore copertura e più possibilità da sfruttare in ripartenza.

L’osservato speciale per questa partita è Lorenzo Lollo. Classe 90’, professione centrocampista, Già dall’anno scorso Castori lo utilizza principalmente sulla linea di trequarti a supporto dell’attaccante di turno. Dalle sue giocate fino a qui ha beneficiato soprattutto Borriello che spesso e volentieri finalizzava l’azione avviata proprio dal giocatore ex-Spezia. Importante sarà per i giocatori nerazzurri togliergli la possibilità di lanciare Mbakogu a porta visto che ha le qualità e il piede per farlo. Fino quì ha segnato soltanto due reti ma sta comunque dimostrando di poter dire la sua in serie A dopo un’ottima passata stagione nella serie cadetta.

Probabile formazione:

(4-4-1-1) Belec, Zaccardo, Romagnoli, Suagher, Letizia, Pasciuti, Crimi, Bianco, Di Gaudio, Lollo, Mbakogu Pan. Brkic, Daprelà, Gabriel Silva, Marrone, Martinho, Matos, Lasagna, Mancosu

 

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