Le pagelle di Atalanta-Inter: Handanovic è super, Murillo disattento. Guarin mai in partita

Non riesce ad andare oltre al pareggio l’Inter, che con l’Atalanta mette in mostra una partita non eccellente. Handanovic ancora una volta insuperabile, ma la fase difensiva non è quella vista nel resto del campionato.

Handanovic 8,5: le sue prestazioni ormai non fanno più notizia. Anche oggi è una saracinesca. Nel primo tempo solo il compagno di reparto riesce a batterlo, nel secondo si supera in due occasioni. La parata su Cigarini è degna del miglior Benji Price

Telles 6: è bravo a dare la giusta copertura, infatti l’Atalanta è molto più incisiva dall’altro lato. Non riesce a spingere quasi mai, non fornendo mai un aiuto in fase offensiva. Svolge il compitino. Esce per lasciar posto a Biabiany.

Miranda 6: rimane solido, nonostante il suo compagno di reparto oggi non lo aiuti. Attento nell’uno contro uno e sicuro nell’impostazione del gioco. Tiene a galla l’intera difesa.

Murillo 4,5: sfortunato in occasione dell’autogol, ma a parte questo, non è mai lucido. Anche dopo l’autorete viene infilato in più di un’occasione dagli attaccanti bergamaschi. Tanti errori anche nel portare avanti il pallone. Giornata da dimenticare per il colombiano.

D’Ambrosio 5,5: fatica a tenere le scorribande di un super-Dramè, anche se Guarin non lo aiuta quasi mai. Anche in fase offensiva fatica ad aiutare il reparto d’attacco. Disattento in più di un’occasione.

Guarin 5: come il compagno di nazionale non eccelle, anzi. Sempre disattento in fase difensiva e confusionario in quella offensiva. Fermo in occasione dell’affondo di Dramè in occasione dell’autogol di Murillo. Forse le voci di mercato hanno influito parecchio. Esce per Perisic al 59′.

Medel 5,5: non riesce a tenere a galla un centrocampo che affonda. I compagni di reparto non lo aiutano, e lui non riesce a reggere i 5 centrocampisti orobici, bravi nel portare avanti il pallone e nel pressing sui portatori di palla. Ci ha abituato a ben altre prestazioni.

Brozovic 5,5: oggi neanche il croato riesce a fornire una prestazione degna di nota. Nel primo tempo Mancini si arrabbia con lui per i troppi tiri provati, e nel secondo sbaglia troppi passaggi. Manca il suo apporto anche in fase di copertura.

Ljajic 6: nel primo tempo è l’unico che prova a dare un po’ di verve alla manovra offensiva, provando anche a rifornire gli attaccanti con passaggi interessanti. Anche nel secondo tempo prova a creare ma col passare dei minuti si spegne.

Jovetic 5,5: da lui ci si aspetta sicuramente di più. Prova scambi interessanti sia con Ljajic che con Icardi, ma non è mai pericoloso. Non riesce mai ad arrivare il tiro verso la porta di Sportiello.

Icardi 6: bravo a giocare coi compagni e ad aiutare nella fase difensiva. Non riesce mai ad essere pericoloso dalle parti del portiere avversario. Bravo nel partecipare alla manovra offensiva.

Perisic 6: fin da subito dimostra di avere una marcia in più rispetto agli avversari. Si muove in ogni parte del campo e punta sempre il diretto avversario.

Biabiany 6: corre su tutta la fascia, mettendo in difficoltà Dramè.

Palacio 5,5: Brozovic gli serve un bellissimo pallone in area, ma l’argentino aspetta troppo e perde l’attimo.

All. Mancini 5,5: la formazione iniziale sembra essere la migliore possibile ma il campo non paga. I terzini soffrono tanto gli esterni di Reja e l’assalto alla Mou nel finale crea più confusione che reali occasioni da rete

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