GdS – L’Inter vuole incassare, Guarin Cina forse, Ranocchia sempre pronto a partire

Secondo la Gazzetta dello Sport, il mercato invernale dell’Inter prescinde dalle cessioni. Senza, non c’è raggio d’azione in entrata. La voce che arriva dall’Inghilterra è forse la più incredibile ma anche la più irrealizzabile: Arsene Wenger vuole Icardi e Brozovic ed è pronto ad offrire 72 milioni di euro per il duo nerazzurro. A gennaio comunque Icardi sicuramente non si muoverà, mentre il croato non partirà per meno di 25 milioni.

Diverse invece le cessioni che l’Inter chiuderebbe per fare cassa. Ci sono i casi Dodo e Ranocchia: il brasiliano sta riflettendo, ormai da troppo tempo, sull’offerta Samp, che sembra non convincerlo al 100%; il centrale umbro invece sembra essere sguito in Itali e all’estero ma ancora nessuno ha portato quegli 8-9 milioni di euro che lo libererebbero. C’è sempre la Sampdoria, piazza gradita, ma anche Siviglia e Fiorentina alla finestra.

Tanti gli interessi anche per altri elementi del reparto arretrato: Juan Jesus ha rifiutato un paio di offerte dalla Germania, Nagatomo potrebbe essere ceduto, se no è pronto il rinnovo (scade nel 2017), Montoya partirebbe anche senza guadagno e Santon, nonostante il pressing dall’Inghilterra, vuole restare in nerazzurro.

Chi può finanziare in maniera sensibile il mercato nerazzurro è Fredy Guarin. Per mesi inamovibile di Mancini, non parte titolare da inizio dicembre e pare che possa essere lui il sacrificato. Dalla Cina sono arrivate due offerte: una di 15 milioni e un’altra che potrebbe essere ancora più vantaggiosa. Al giocatore vengono offerti 6 milioni l’anno, ma il colombiano tentenna, perchè ama l’Inter e perchè andare in Cina significherebbe dare una svolta tecnica verso il basso alla sua carriera. Ci sarebbe anche l’offerta dello Zenit che però offre 2 milioni per il prestito più il riscatto. L’Inter però, se proprio deve cederlo, lo farà solo a titolo definitivo.

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