GdS – Squilla il telefono di Mancini, è Yaya Toure che chiama

La Gazzetta dello Sport parla di una telefonata di auguri partita dal cellulare di Yaya Toure per Roberto Mancini. La chiamata si sarebbe spostata facilmente su altri temi, anche se la situazione, a distanza di un anno dall’inizio di una storia durata sei mesi e conclusasi con un nulla di fatto, sembra essere un po’ cambiata.

Furono mesi di scambi di dichiarazioni d’affetto e apprezzamenti vari. Iniziò Yaya dicendo a Mancini che avrebbe voluto rigiocare con l’ex tecnico, quindi Mancini cercava di sfruttare il fattore mediatico avvicinando sempre più il ragazzone Ivoriano, con dichiarazioni tipo “Se lascerà il City lo farà per l’Inter”. Ad un certo punto sembrava proprio lo stesso Toure a voler cambiare maglia, e quella nerazzurra molti già se la immaginava indossata dal 42 del City.

Tutto cambiò quando a fine campionato lo sceicco proprietario della squadra di Manchester, disse al ragazzo che sarebbe dovuto rimanere, e lui senza battere ciglio disse che lo avrebbe fatto con piacere. Qui il declino della trattativa e anche qualche cigolio nel rapporto tra lui e Mancini. L’allenatore dell’Inter sa quanto sia stato importante per Yaya, portato al City dal Barca per tornare a vincere, e allenato come un padre con un figlio. Le parole del giocatore, che più di una volta quest’anno ha elogiato pellegrini, a volte con parole giù utilizzate anche per l’ex tecnico, non hanno fatto per niente piacere al Mancio.

Al City dovrebbe arrivare Guardiola a fine stagione, proprio quell’allenatore che lasciò andare via Yaya senza grandi sofferenza dal Barca, un motivo in più per ricominciare a sperare in Toure per l’Inter, a patto che Mancini lo perdoni. In caso di possibile arrivo a Milano, crediamo che lo faccia.

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