GdS – Icardi & Jojo, prove di convivenza stentata: Mauro attende gli assist di Stevan

La Gazzetta dello Sport mette in luce il ritrovato Mauro Icardi, finalmente in gol con continuità, mentre sottolinea come a Jovetic manchi ancora quel centesimo per fare la lira. I due sono talenti indiscutibili Il primo è una punta letale che sotto porta non sbaglia davvero mai, il secondo ha classe e tecnica da vendere. Quello che manca ai due attaccanti dell’Inter quest’anno è l’unione che fa la forza.

Icardi e Jovetic sono ancora ben lontani dall’essere una coppia. Un dato che spiega benissimo la situazione è questo: Jovetic ha servito un passaggio per un tiro in porta a Icardi in una sola occasione. Addirittura zero i passaggi del capitano per il tiro del compagno montenegrino. Una statistica che lascia davvero pochi dubbi su quanto ancora ci sia da lavorare sulla convivenza dei due.

Per rendersi conto dell’importanza dell’analisi, basta analizzare la coppia gol migliore del campionato, formata dai napoletani Insigne e Higuain. Premettendo che il primo, sulla carta l’assist man, è a quota 7 gol (gli stesso di Icardi), mentre il secondo vola ad una media di un gol a partita, il loro numero di passaggi è impressionante. Lorenzo ha mandato al tiro ben 18 volte il Pipita, che ha ricambiato il favore in almeno 12 occasioni. Per capire la reale situazione è interessante notare come Insigne durante una partita passi la palla ad Higuain una volta ogni 12 minuti, Jovetic a Icardi una volta ogni 21. L’ex City e Fiorentina è anche quello che più di tutti i nerazzurri passa la palla al suo capitano.

Il “problema”, se proprio vogliamo definire così una situazione nella squadra in testa alla classifica, è la qualità dei passaggi. Entrambi devono aiutare il compagno. Icardi magari nei movimenti giusti ideali per farsi servire da Jovetic, Jojo nell’essere più rapido nel capire le intenzioni dell’argentino. Dopo 17 giornate, l’anno solare si chiude con questa coppia in cui l’amore proprio non sboccia, ma può bastare molto poco per cambiare la storia nel 2016.

Impostazioni privacy