Inter-Lazio, le pagelle: primo tempo da dimenticare. Melo disastroso, Icardi freddo

Posticipo di Serie A amaro per l’Inter. La Lazio riesce a strappare una vittoria grazie alla doppietta di Candreva. La prestazione dei nerazzurri questa sera non è stata per niente convincente. Ecco le pagelle:

Handanovic 6: un po’ fermo sul primo gol, complice anche la barriera dei compagni, che non gli permettono di vedere partire il tiro. Para il rigore, ma Candreva segna sulla ribattuta.

Montoya 5,5: terza partita consecutiva da titolare, ma questa volta non convince. Nel primo tempo soffre parecchio le scorribande di Felipe Anderson, sbagliando anche parecchi appoggi. Nel secondo non riesce a dare il giusto aiuto alla manovra offensiva.

Miranda 6: i problemi questa sera non arrivano sicuramente dai due centrali. Per Miranda è la solita partita di esperienza e tranquillità.

Murillo 6: come il compagno di reparto anche lui riesce a rimanere lucido e non cascare nelle trappole degli attaccanti laziali.

Telles 6: nel primo tempo è l’unico che prova a creare qualcosa, ma spesso sbaglia come i compagni in fase di impostazione. Anche nel secondo prova a dare una mano.

Felipe Melo 4,5: oggi il generale nerazzurro è in balia del centrocampo laziale. Sbaglia spesso in fase di impostazione e anche in fase di contenimento non riesce a fare da filtro ai difensori. Sbaglia completamente quando frana addosso a Milinkovic Savic, procurando il rigore all’87’. Si prende anche il cartellino rosso all’89’ per una bruttissima entrata su Biglia.

Medel 6: prova a mettere ordine ai disastri del compagno, ma stasera è davvero troppo dura.

Perisic 6: sbaglia tantissimi palloni, ma riesce a trovare un bellissimo filtrante, che permette ad Icardi di trovarsi da solo davanti a Berisha. Anche per lui, però, non è una gran serata.

Jovetic 5,5: fatica spesso a trovare la giocata, grazie anche al pressing vivace dei difensori biancocelesti. Vuole spesso il pallone tra i piedi senza mai dare profondità. Bravo a recuperare qualche pallone, sacrificandosi tanto.

Biabiany 6: solito sacrificio in fase difensiva, anche se non riesce a trovare spazi per poter mettere in mostra la sua accelerazione. Viene sostituito da Brozovic al 57′.

Icardi 6,5: nel primo tempo viene lasciato spesso solo e senza supporto, nel secondo alla prima palla buona, segna, freddando Berisha. Spesso gli viene chiesto di liberarsi dalla marcatura di Hoedt e Mauricio, che non gli lasciano un centimetro.

Ljajic 6: viene servito poco, ma quando ha il pallone tra i piedi è l’unico che riesce a saltare gli avversari, creando superiorità numerica.

Brozovic 6: questa volta non è Epic, ma comunque fa vedere di essere l’unico in grado di verticalizzare il gioco.

Palacio s.v: troppo poco tempo per poter provare a cambiare la partita.

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