Editoriale – Orsato, a te (e agli opinionisti) l’ardua sentenza. E’ grande Inter

Un attesissimo Monday Night accende le luci al San Paolo. La prima e la seconda in classifica si sfidano in una partita attesissima da tutti gli addetti ai lavori. Sarri contro Mancini, sacchiani contro cappelliani, Milano contro Napoli.

Pronti via e gli azzurri volano in vantaggio con un gigantesco Higuain che beffa Nagatomo e fulmina Handanovic con una fucilata a fil di palo. Il Napoli, Pipita e Callejon a parte non mostra grande qualità ma ha un’ottima organizzazione di gioco e prova a fare la sua partita. L’Inter dal canto suo rimane compatta, non va in confusione e reagisce colpo su colpo. Numerose le palle gol da una parte e dall’altra ma soprattutto da parte nerazzurra. Incredibile il gol mangiato da Perisic su una conclusione facile facile di fronte a Reina.

Ci si avvia alla fine del primo tempo con lo stomaco pieno, qualche recriminazione ed una bella partita.
Ma il calcio è imprevedibile e gli arbitri ancor di più e forse scocciato dal poco lavoro cui era stato chiamato fino a quel momento, il signor Orsato decide di prendersi la luce dei riflettori e rovinare una sfida attesissima ed importantissima. Nagatomo commette due falli in 43′ ed Orsato gli mostra due cartellini gialli, di cui il secondo davvero fantasioso. A questo punto la partita perde i suoi protagonisti tra i 22 sfidanti ed assume come l’arbitro come giustiziere.

Il secondo tempo comincia come con un’Inter guardinga e con uno straripante Higuain. Il Pipita scatta sul filo del fuorigioco, non si accorge delle sportellate di Miranda e Murillo e fulmina Handanovic. Doppietta e 2-0 per gli azzurri. Chi si aspetta la resa incondizionata dei nerazzurri non conosce la Pazza Inter. Testa bassa e partita presa in pugno dagli uomini di Mancini. Ljajic straripante e coraggioso si carica sulle spalle la squadra insieme a Brozovic e accorcia le distante con un’azione insistita, cercata e voluta. E’ un’Inter stoica, tenace, combattiva, macina gioco e mette alle corde i partenopei.

Sul finale la sfortuna si accanisce sulla sulla Beneamata e nel giro di 30″, prima con Jovetic poi con Miranda, il Napoli è salvato dalla dea bendata e soprattutto dai pali della porta di ReinaPeccato.

Al signor Orsato l’ardua sentenza del big match. 
Ma il sogno nerazzurro non termina stasera. Anzi ne esce rafforzato. Tutti sono con il Mancio perché si sa presto torneremo a riveder le stelle.

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